GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] e il pronto allineamento del duca di Milano al partito pontificio), portò il G. a combattere a fianco del Visconti 68, 72-79, 93, 96, 98-100, 105; C. Mozzarelli, Lo Stato gonzaghesco. Mantova dal 1382 al 1707, in I Ducati padani. Trento e Trieste, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] della M. conobbe un certo successo nei primi anni del pontificato, ma già nel corso del 1646 cominciò a mostrare la assistere impotente all'elezione di un vecchio avversario, il segretario di Stato Fabio Chigi, che divenne papa il 7 apr. 1655 col nome ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] e il 1253 (il castello di Loreto cinto d'assedio era stato l'ultimo a cadere mentre nulla di preciso si sa della 'ottobre 1254 F. aiutò Manfredi durante la fuga dalla corte pontificia a Teano attraverso l'Appennino conclusasi con il fortunato colpo di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più probabilmente, di appoggiare l'Aromatari nella sua annosa l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] a Roma, in occasione dell'ascesa al soglio pontificio di Urbano VIII.
La partenza della legazione fu di rettori ai capi…, b. 29, nn. 23-27, 40-49; Inquisitori di Stato. Lettere ai Provveditori generali in Terraferma, b. 143, nn. 33-47, 49 s., ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] con armi spirituali e militari. La clausola relativa a Tuscolo era stata una delle condizioni più importanti poste dai Romani nel corso delle trattative con C. III, durante il pontificato del quale Tuscolo non venne però conquistata. Inoltre il papa ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] la sua cagionevole costituzione non fu all'altezza delle esigenze del suo ministero. Mentre per il primo anno del pontificato sono tramandati solo stati di debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ricaduta ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] sembra meglio documentato, egli rimase a Roma, alle dipendenze pontificie, almeno fino al 1509 e passò col consenso di di Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che era stata nel frattempo decimata da Gaston de Foix. Nel quadro della ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] a trattare con ambasciatori imperiali e con il legato pontificio (26 settembre-10 ott. 1358); provveditore a pp. 194-199, 211 s., 262 doc. VII; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secc. XII-XIV), Firenze 1967, pp. 442-445; R. ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] a punto negli ultimi scritti, che voleva una conciliazione tra Stato e Chiesa al fine della costruzione di un partito "conservatore 25 luglio. Nel novembre del 1943, rifugiatosi nel Seminario pontificio di S. Giovanni in Laterano, ove tra gli altri ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...