CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] economica, per il commercio e per l'allevamento del bestiame, sia geografica, quale anello tra il Regno e lo Statopontificio, furono di grande vantaggio per il Camponeschi. Nell'ottobre del 1346 egli si ribellò al governo napoletano, incoraggiato da ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] la notizia che a Valiano, località della Valdichiana compresa nel capitanato di Cortona ma prossima ai confini con lo Statopontificio, si erano dati convegno dei fuorusciti di Perugia. Subito i Priori di questa città presentarono le loro rimostranze ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] . Dovette anch'egli contribuire alla stesura di una lunga "Memoria sulla legislazione e sull'ordinamento giudiziario nello Statopontificio", redatta, in chiave anche di opposizione politica, prima dell'unificazione italiana (Roma, Museo centrale del ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] del Della Rovere, occupando i castelli dei feudatari ribelli e sequestrando i beni dei contumaci.
Integrato il ducato nello Statopontificio (1519), Leone X, con breve del 10 maggio di quell'anno, confermò il B. nelle cariche affidategli da Lorenzo ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] destro per pesanti intromissioni giudiziarie e amministrative, in vista di un futuro accorpamento del Ferrarese allo Statopontificio. Consapevole di questi risvolti politici, il duca cercò costantemente di salvaguardare la propria giurisdizione. Il ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] a Livorno, Pisa, Firenze, Perugia per conto della Giovine Italia. Nel febbraio 1848 fu arrestato ed espulso dallo Statopontificio. Tornò a Milano nei mesi successivi insieme a Mazzini, trovando ospitalità presso la casa materna di palazzo d’Adda ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] causa della difficile situazione finanziaria della Camera apostolica, aveva imposto due nuove decime su tutti i benefici dello Statopontificio, estese poi nel luglio a tutta l'Italia. Col pretesto delle disagiate condizioni delle popolazioni del suo ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] prese poi parte ad alcune iniziative culturali sospette.
Condividendo il processo di progressiva marginalizzazione dello Statopontificio, la vita intellettuale umbra si presentava largamente impermeabile ai saperi specialistici e ai risvolti di ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] del Risorgimento politico d'Italia, Torino 1903, pp. 83, 94 s., 112 s., 140; A. Pierantoni, I carbonari dello Statopontificio ricercati dalle inquisizioni austriache nel Regno Lombardo-Veneto (1817-1825), Roma 1910, I, pp. 468-483; M. Perlini, I ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] Ferrara, che poco dopo lo volle governatore di Reggio (1591). In occasione della devoluzione di Ferrara allo Statopontificio (1598), in ragione della morte senza eredi diretti di Alfonso II, Enea abbandonò Reggio, in ottemperanza alle disposizioni ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...