CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] modenesi. Inoltre, il 3 novembre dello stesso anno, furono sottoscritti i preliminari per la lega doganale tra lo Statopontificio, il granducato e il Regno sardo che non condussero però a risultati concreti, soprattutto per il rifiuto a parteciparvi ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] , con le spalline di sottotenente; nel 1868 era rimasto orfano del padre. Destinato a Terni (allora alla frontiera con lo Statopontificio), partecipò alla presa di Roma; ottenne poi (29 luglio 1871), una decorazione al valore civile per l'opera di ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] suo osservatorio elvetico Pescantini continuò a seguire con crescente attenzione l’evolversi della stagione riformatrice nello Statopontificio, come testimoniano le lettere indirizzate quell’anno all’amico bolognese Giuseppe Galletti, dalle quali si ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] entravano nel territorio di Castro, quelle del duca di Parma si preparavano ad attaccare lo Statopontificio invadendo il territorio bolognese. Le comandava, per quanto inesperto di strategia militare, il G., il quale sperava in un successo ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] des médailles".
n Francia contrasti profondi tra le tendenze anarchistes e quelle moderate divisero gli emigrati dello Statopontificio, ma, nonostante una nota del Fouché segnali il C. alla polizia imperiale come "elemento pericoloso", non troviamo ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] del costituendo Regno d’Italia presso il collegio di Macerata fu il pretesto per decretare l’espulsione di Pantaleoni dallo Statopontificio nel marzo 1861. Recatosi a Torino, a maggio fu inviato in missione da Cavour a Parigi. Lo scopo era quello ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] , figlia di Rodolfo III da Varano, signore di Camerino. Questi infatti esercitava il suo dominio in quei territori dello Statopontificio che erano posti sotto il controllo e l'influenza del Carrara.
Nel 1405 fu nuovamente a fianco del fratello ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] C. consigliava la cattura, da parte di Virginio Orsini, delle greggi aquilane inviate dai proprietari aquilani a pascolare nello Statopontificio per l'inverno, come mezzo efficace per indurre la città a rientrare nel Regno. Il consiglio era astuto ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] delle Romagne, per rientrare nella capitale dello Statopontificio nel 1798.
Avviato, fra i sedici e (1830-33); alcune lettere di Mazzini indirizzate a Pistrucci sono state pubblicate da H.R. Marraro, Unpublished letters of Italian patriots ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] già consigliere comunale e provinciale, ne riassunse il comando col precedente grado di colonnello. Nella crisi attraversata dallo Statopontificio, il 29 apr. 1849 il G. sottoscrisse con gli altri consiglieri comunali perugini e inviò al generale N ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...