ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] in Spagna, furono tutti sintomi della difficile situazione, tra il febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Statopontificio nel periodo di sede vacante diveniva ogni giorno più arduo, il problema dei rapporti con Francia e Spagna si complicava ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] E. IV dovette preoccuparsi di questi problemi interconnessi, oltre che delle minacce allo Statopontificio da parte di vicini rapaci. La sua elezione al soglio pontificio nel 1431 (3 marzo) ebbe luogo subito dopo il torbido avvio del concilio ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] und Rebell. Die Biographie eines Karolingers, Lübeck-Hamburg 1963 pp. 48-51; L. Duchesne, I primi tempi dello Statopontificio, Torino 1967, pp. 86-89; W. Seegrün, Das Papsttum und Skandinavien bis zur Vollendung der nordischen Kirchenorganisation ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] scelto per accompagnare il cardinale di Santa Croce, legato pontificio in Germania, attraverso il territorio fiorentino. Alla fine di convinto che l'eclissi del papa sarebbe stata temporanea e che sarebbe stato sciocco per Firenze allontanarsi da lui ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] istituì un monastero "iuxta latus" di S. Maria in Trastevere dedicato ai ss. Callisto e Cornelio. Al suo pontificato è stato attribuito anche un lacerto di decorazione pittorica, con teste di santi, su un frammento di parete affrescato a palinsesto ...
Leggi Tutto
ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] che, pur se vicino, anzi nel cuore stesso di una città, rinchiude, emargina. Separa.
Dal ghetto all'emancipazione
Nel 1555 lo Statopontificio adottò di slancio l'istituzione del ghetto in tutti i suoi domini. Di lì in poi questa realtà si diffuse ...
Leggi Tutto
Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] del liberalismo moderato. Tornò in Italia prima a Firenze, dove collaborò con la soprintendenza della sanità toscana, e poi nello Statopontificio dopo la salita al soglio papale di Pio IX. Qui assunse la condotta medica di Osimo e si affermò come ...
Leggi Tutto
Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] si recò a Lugano, dove ebbe contatti con Mazzini, poi a Genova e Firenze. Il precipitare della situazione nello Statopontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con Pio IX, adoperandosi ...
Leggi Tutto
Pianciani, Luigi
Patriota e uomo politico (Roma 1810 - Spoleto 1890). Di antica famiglia nobile spoletina, si laureò in giurisprudenza a Roma. Sensibile agli ideali democratici e mazziniani, entrò nell’amministrazione [...] . Tornò in Italia nel giugno del 1860, incaricato da Mazzini di guidare la spedizione che doveva invadere lo Statopontificio, dirottata per ordine di Cavour in Sicilia. Deputato della Sinistra dal 1865 al 1890, partecipò alle campagne garibaldine ...
Leggi Tutto
Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] quelle di Mamiani. Sorpreso mentre era in missione all’estero dalla caduta del governo repubblicano, fu bandito sia dallo Statopontificio sia dai territori governati dall’Austria. Dopo aver soggiornato in vari paesi europei, si stabilì infine con la ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...