DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] in mano al marchese (cosi Peverada, La visita). Peraltro, dubbi sulla regolarità dell'amministrazione della tesoreria pontificia da parte del D. erano stati espressi negli ultimi tempi nella Curia romana; ed è probabile che il marchese d'Este fosse a ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] ; G. Franceschini, Il cardinale Anglico G. e la sua opera di legato pontificio, in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, LI (1954), pp. 3-30; Id., Lo Stato d'Urbino dal tramonto della dominazione feudale all'inizio della signoria, in ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] , l'impiego di frati mendicanti per le missioni d'Oriente da parte del Papato era già stato ampiamente sperimentato durante il pontificato di Gregorio IX, che, tuttavia, pur rendendosi conto della minaccia incombente, si era, di fatto, limitato ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] .
Nel frattempo, il 1º ottobre, a Roma era morto Bonifacio IX, ed era stato eletto, senza la partecipazione del F., il suo successore Innocenzo VII. In un documento pontificio datato 18 dic. 1404 il F. è ancora indicato come "dilectus filius noster s ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] potere - e non era molto, dati i limiti della politica pontificia - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura ritorno a Roma, lo elevò alla carica di segretario di Stato, ufficio di notevole rilievo, anche se allora non ancora di ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] .
L'attività scientifica e culturale svolta all'interno dell'ateneo pontificio fu di rilievo: diresse la collezione di monografle Lateranum, contribuì ad elaborare gli statuti dell'università sulla linea e secondo le norme indicate dalla costituzione ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] -piemontese (1825-1870), Milano 1970, pp. 27, 35, 38, 184; R. Aubert, Il pontificato di Pio IX (1846-1878), Torino 1970, pp. 52, 407, 409 s.; M. Corrias Corona, Stato e Chiesa nelle valutazioni dei politici sardi (1843-1853), Milano 1972, pp. 30, 41 ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] , metteva in evidenza che la sua azione sarebbe stata efficace grazie ai legami di parentela con l'aristocrazia la possibilità di fare valere i suoi diritti dinanzi al soglio pontificio. Il conflitto si protrasse oltre la fine del vescovato del ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] venne redatta dall’erudito Alemanno Fino nel 1566, egli sarebbe stato nipote del cardinale Giovanni, influente membro della Curia romana particolarmente attivo al tempo del pontificato di Callisto II; e come costui sarebbe appartenuto all’importante ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] Ioachita" era lo stesso Bartolomeo Guiscolo e come sarebbero stati il ministro generale dell'Ordine, Giovanni da Parma, e . Nel 1255 Alessandro IV, da poco salito al soglio pontificio, affidò a una commissione, composta da Oddone cardinale vescovo ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...