PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] del nunzio apostolico Lazzaro Opizio Pallavicino che, il giorno successivo alla morte di Pepe, informò il segretario di Statopontificio di una «folla» enorme accorsa a rendere omaggio alla salma, composta in massima parte da individui del «basso ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] e non solo, nel settembre 1860, vennero innalzate vigorose proteste contro l'ingresso delle truppe regolari nei territori dello Statopontificio, ma si esaltò fino all'ultimo la resistenza a Gaeta di Francesco II di Borbone, "l'intrepido e valoroso ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] , in Erudizione e antiquaria a Perugia nell'Ottocento, a cura di L. Polverini, Napoli 1998, pp. 291-300; Id., Il clero a Perugia durante l'episcopato di Gioacchino Pecci (1846-1878) tra Statopontificio e Stato unitario, Roma 1998, ad indicem. ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] della Chiesa Bolognese in occasione del passaggio in città del pontefice Clemente VIII per il recupero di Ferrara allo Statopontificio.
La sua opera più famosa è un trattato sulla sindone del 1598 (Esplicatione del lenzuolo ove fu involto il Signore ...
Leggi Tutto
ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] Somaglia, incaricandolo di precederlo nel viaggio verso Roma e di ricevere da Ferdinando IV di Napoli il governo dello Statopontificio. Malgrado l'età avanzata, l'A. prese parte alle discussioni per il concordato con la Francia e successivamente per ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] il 28 luglio 1682 fu nominato protonotario apostolico.
Negli anni del pontificato di Innocenzo XI e della svolta impressa all'apparato burocratico dello Statopontificio, grazie soprattutto anche ai contributi teorici forniti dall'opera del cardinale ...
Leggi Tutto
PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] e politica a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. 50, 52; C. Weber, Legati e governatori dello Statopontificio, 1550-1809, Roma 1994, p. 845; L. Spruit, Tommaso Campanella e l’Inquisizione. Note sulla nuova documentazione dall’Archivio ...
Leggi Tutto
BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] questo senso, per i timori che in essi suscitava l'incerto indirizzo politico seguito da Napoleone III verso lo Statopontificio dopo la pace di Villafranca. Su quell'atteggiamento influirono anche il profondo attaccamento alla dinastia sabauda e i ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] anni di carcere: ma già nell'agosto del 1795, dopo tre anni e otto mesi di fortezza, fu graziato ed esiliato dallo Statopontificio; si recò allora a Siena, e quindi in Russia, dove, secondo quanto egli stesso depose al secondo processo, riottenne la ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana, I, Roma 1898, pp. 278 s.; G. Leti, Roma e lo Statopontificio dal 1849 al 1870, I, Ascoli Piceno 1911, p. 228; A. Lodolini, Il centenario della via papale Tirreno-Adriatico, estratto da ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...