Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] un rapporto diverso che nei paesi protestanti. Il clericalismo cattolico accentuato in Italia dall'esistenza dello Statopontificio è stato sempre un pericoloso concorrente del sentimento nazionale, mentre nei paesi in cui il protestantesimo traeva ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] questa volta - e con maggiore perentorietà, dato che si trattava d'una zona d'importanza politico-militare (sul confine dello Statopontificio) - si diede ordine a C. di ritornare a Siena. Sembra che non avessero tutti i torti. Nella Legenda maior ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] tra parentesi è indicata la percentuale delle religiose per 10.000 abitanti) – si trovava nell’Italia centrale (ex StatoPontificio) e nel Sud8.
È praticamente impossibile sapere quante delle 42.664 religiose censite nel 1861 fossero monache e quante ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] le posizioni dei cattolici riformatori, che viceversa rimanevano nell’ombra negli Stati contraddistinti da una politica ostile al riformismo ecclesiastico, non solo nello Statopontificio, ma anche, per esempio, nei domini sabaudi e in alcuni ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Storici dell'Ordine dei Servi di Maria", 28, 1978, pp. 273-301.
M. Caravale, Lo statopontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.-A. Caracciolo, Lo statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14 ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , in prospettiva, di offrire la penisola alla manomissione della Francia e dell'Impero pericolosa per lo stesso Statopontificio, vincolante e condizionante per lo stesso ruolo che il pontefice si riserba. Preziosa presenza, per Venezia, quella ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ind.; G. Gigli, Diario di Roma (1608-1670), a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che i Farnese cercavano solo di guadagnar tempo, le trattative si ruppero, mentre le truppe dei Farnese facevano irruzione nello Statopontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimo de' Medici tra il giugno e il ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] 1001 S. denuncia la pseudo-donazione di Costantino, inventata nel-l'VIII secolo al tempo della formazione dello Statopontificio: Costantino, in procinto di abbandonare Roma per trasferirsi in Oriente, avrebbe assegnato Roma, l'Italia e tutto l ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] cui cade la rocca di Paliano, ultima difesa dei Colonna. Sconfitti, ai Colonnesi vengono confiscati tutti i loro possedimenti nello Statopontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...