DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] è etico-politico, rivolto ad incoraggiare il buon governo dello Stato. Come Ambrogio anche il Moro governa a Milano come Fonti e Bibl.: G. Gherardi, Dispacci e lettere di G. G. nunzio pontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] della volgar lingua del Bembo, del quale era stato il principale consigliere nel tentativo di potenziare e d. letter. ital., VI, 3, Milano 1824, pp. 1401-1403; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816, III, pp. 26, 182; VII, p. 117; G. ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] insegnando ad Arbe in Dalmazia. Dopo l'assalto delle truppe pontificie guidate da Federico da Montefeltro alla città di Fano, la auditore generale di Cosimo I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di Paolo II ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] a Monti di m.me de Staël, che nella visita a Roma durante la quale era stata acclamata in Arcadia si era adoperata per ottenergli una pensione dal governo pontificio.
Nel 1823 vide le stampe a Roma presso l'editore Salvucci la raccolta delle Poesie ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] gli affreschi a pergolato con uccelli che ornavano il padiglione sono stati ascritti ai fratelli Antonio e Francesco Ubertini.
Accanto agli ozi letterari, sotto il pontificato di Clemente VII Palladio, sempre in qualità di secretarius domesticus ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] cremonese Giovanni de' Travesis, il medico e futuro archiatra pontificio Francesco da Siena, G. Dondi dall'Orologio, il dotto non è noto quando, fu tratta una copia, conservata nell'Archivio di Stato di Lucca (Fondo Orsucci, 40) e non è escluso che a ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] p. 1364; Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Particolari, bb. 361-363; Arch. di Stato di Reggio Emilia, Carte nel Settecento. La politicizzazione dello scambio culturale durante il pontificato di Pio VI, in Mélanges de l'École française ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] includeva nel novero dei confidenti). Richiesto dal governo pontificio per essere giudicato del suo reato, fu costretto a consulenti, che dovevano tracciare le linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, che iniziò i ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] del 1534 G.A. Petronio, il maestro di scuola del G., e due suoi concittadini erano stati processati per eresia a Venezia, davanti al nunzio pontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio nell'adesione alle idee della ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] protegge. La sola occasione in cui gli dei si rivoltano contro lo Sforza è l'invasione della Marca pontificia, territorio sacro a Giove. Il poema è stato pubblicato in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXV, Mediolani 1751, pp. 465-478.
Del 1461 è il ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...