GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] scolastica di Giovanni, che fu accolto presso il pontificio collegio Pio X, dei padri Giuseppini, in via Prove del teatro (1953-1988). Dopo un viaggio in ottobre negli Stati Uniti, ai primi di novembre si trovava per un giro di letture ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Codices latini antiquiores, I, Oxford 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e 93, 95 s., 129; A. Petrucci, Note di diplomatica pontificia, in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXIX(1966), ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] che il 23 ott. 1892, nella chiesa torinese del Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet (cfr. V. a rec. di V. Cian, Un illustre nunzio pontificio dei Rinascimento: Baldassar Castiglione, Città dei Vaticano 1951; ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] A tale incarico il B. rinunziò poco dopo, il 29 maggio 1512 (Arch. di Stato di Firenze, Arch. vecchio dei Pupilli, 122, c. 39v; 123, cc. 19 ss amichevoli e stretti. All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva inviato una "frottola" in ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] figlio di Antonio, e dall'altro il contenuto del breve pontificio datato 31 genn. 1473: in esso, a seguito della 2858; I.E.R.S., 1185), che, tra l'altro, sarebbe stato inserito da Giorgio Merula nell'edizione veneziana del 20 sett. 1491 (I.G ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e fossati. Sui motivi dell'allontanamento del C. dalla corte pontificia non si può dire niente di sicuro. Sembra che il C a cura di G. C. Galletti, Firenze 1847); recentemente ne sono state date due edizioni critiche: da M. T. Graziosi (Roma 1973) ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] sua attività poté contare sull’appoggio del pontificio ateneo salesiano. Di quell’esperienza restano quattro Alberto Manzi, conservate presso l’archivio dell’omonimo centro, sono state donate dall’autore all’Università di Bologna. L’intervista a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] , assunto come cameriere segreto e poi maestro di Camera pontificio.
L'antico mecenate, lo Strozzi, vistolo ormai ricco fecero nascere il sospetto non solo d'esser stato raggirato, ma d'esser stato ritratto nella figura di Simplicio. Lo sdegno e ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più probabilmente, di appoggiare l'Aromatari nella sua annosa l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] cinque giovani presentati da Alfonso d'Aragona al legato pontificio cardinal L. Scarampo con il lusinghiero commento "hic ancora in vita.
Edizioni: gran parte delle prefazioni del D. sono state pubblicate in M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...