INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto vaticano per la Calabria, IV-V e Indice, Roma ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] nipote Paolo Emilio Sfondrati, trentenne abate promosso cardinale il 19 dic. 1590, messo a capo della segreteria pontificia e investito della soprintendenza dello Stato con breve del 31 dic. 1590. Nelle mani del cardinale nipote - che era ancor meno ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di Roma, inserendolo così nella serie dei padri dello Statopontificio. In realtà già Giovanni XII aveva approvato l'erezione ad arcivescovado del convento di Magdeburgo, fondato dall'imperatore ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Antonelli non era privo di conoscenze e capacità finanziarie, grazie all’aiuto del fratello Filippo, governatore della Banca dello Statopontificio dal 185254. Già con Gregorio XVI, che aveva affidato a Giacomo la carica di tesoriere, si era messo in ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Trasformazione delle istituzioni temporali
Il sec. XVII è anche il secolo della grande arte barocca che nello Statopontificio e soprattutto a Roma conobbe espressioni di straordinaria bellezza. La città doveva acquistare, nel programma della Santa ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , pp. 273-310; M. Lupi, Per una storia sociale della religiosità a Roma. La catechesi parrocchiale negli ultimi anni dello statopontificio, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 55, 2001, pp. 59-108; Id. Problemi pastorali a Roma nell’età di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , da C. Roncalli e da M. e P. Brill.
Se sul piano politico-diplomatico e su quello dell'amministrazione dello Statopontificio, le iniziative di G. non furono sempre coronate da successo, va per contro messa in evidenza la fondamentale importanza che ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Sauvé80, il teologo e pubblicista torinese ripercorreva la Via Crucis adattandola ai più recenti avvenimenti che avevano colpito lo StatoPontificio e il suo sovrano81.
Anche il revival paleocristiano che investì in questi anni la città di Roma82 si ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 'ufficio di banchieri pontifici e l'appalto per l'estrazione ed il commercio dell'allume della Tolfa (cfr. M. Caravale, Lo statopontificio, p. 103) affidato ora ai loro nemici diretti, i Pazzi. L'appoggio di Firenze alla rivolta di Città di Castello ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] della Dataria durante il periodo tridentino, "Archivum Historiae Pontificiae", 5, 1967, pp. 79-174.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Statopontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 298-324.
P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...