GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] figli. Alla morte di Guglielma l'attività spirituale non era stata interrotta grazie all'assidua opera di Maifreda da Pirovano, con la fazione guelfa, il G. fu collocato dal legato pontificio, sempre insieme con il Crivelli, a capo di un esercito ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] 1308, l'E., che si era riconciliato con lui ed era stato presente ai suoi ultimi momenti, si accordò con il fratello Aldobrandino (II 1313, dalla commissione d'inchiesta nominata dal nuovo vicario pontificio in Ferrara, il re di Napoli Roberto d' ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] ne allarmò. Toccò all'ambasciatore veneziano A. Navagero dissipare i suoi timori e rassicurarlo sulle intenzioni pontificie che miravano a conservare lo Stato allo Sforza e prospettavano la soluzione del marchese di Mantova solo come un diversivo di ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] Modigliana, dava a Bernardo di Languisel, legato pontificio in Romagna, il suo consenso per la demolizione la parte guelfa, dall'altro risulta strano che - qualora fosse stato presente - le cronache non vi abbiano fatto cenno.
Con ogni probabilità ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] più cospicui che a Venezia: il governo pontificio, infatti, gli concesse lo stesso trattamento previsto per gli ambasciatori dei re. Ciò indispettì fortemente i rappresentanti diplomatici degli altri Stati italiani, in particolare quello del granduca ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] del 1429, quando suo padre era uno dei Dieci riformatori dello Stato di libertà (ma si tratta di una coincidenza probabilmente solo fortuita) e gravava su Bologna la minaccia dell'esercito pontificio di Iacopo Caldora, inviato dal papa Martino V a ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] le cronache ricordano che egli si recò col governatore pontificio, nel maggio del 1426, a prendere possesso di 210-43; XVI (1873), pp. 96-107, G. Guidicini, I Riformatoridello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, 1, pp. 29-31; ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] appartenute alla sua famiglia, e si era stabilito, alla ricerca di migliori fortune, al di qua del confine degli Stati di dominio pontificio con il contado senese, nel castello di Radicofani, che dominava una delle maggiori vie d'accesso da Siena a ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] ventura per la progettatata riconquista delle terre di dominio pontificio, gli offerse di rimanere al suo servizio. Il 1922), pp. 65-157; XXVI (1923), pp. 1-199; Id. Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Arch. della ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] VIII, e lungo il viaggio di andata e di ritorno sarebbe stato ospitato nel palazzo vescovile di Parma. Come già a Novara, anche presso la Curia. Il D. fu presente all'incoronazone pontificia avvenuta a Lione nel novembre, ma non venne confermato nella ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...