LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] che il 25 marzo scortarono a Ferrara il legato pontificio di Bologna, il cardinale Guglielmo Noellet, costretto ad presso la chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Consiglio dei 400, Elezioni, aa. 1379-86 ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] di quello ste sso anno dal vescovo di Torcello e legato pontificio in Romagna. A certo, tuttavia, che il D. dovette e linciato dalla folla tumultuante.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Madonna de' Ricci crociferi, 1352, maggio ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] rilasciato per intervento del papa. Che il matrimonio fosse stato combinato da Filippo II Augusto o dal papa è affermazione 'aprile - del 1200 il B. si presentò alla Curia pontificia.
Innocenzo III rifletté a lungo sulle richieste del conte francese, ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] 1534-1535. Un certo numero dei suoi dispacci è stato utilizzato, ma in modo incompleto e talora anche , Venezia 1892, pp. 207-208; R. Hinojosa, Los dcspachos de la diplomacia Pontificia en Espaila, I, Madrid 1896, p. 48; C. R. Hoefler, Papst ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] , 218, 223, 232). Ne risulta che fonti del suo reddito debbono essere stati, oltre al salario di dottore e, quando c'erano, ai proventi dei " Sul finire del 1303, quando il presidio pontificio abbandonò Medicina all'annuncio della morte di Bonifacio ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] confronti dello Stato, ma altrettanto intransigente verso il proprio clero e lo stesso nunzio pontificio (in odio , davanti alla porta maggiore della cattedrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, St. veneta 19:M. Barbaro ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] concessione per otto anni degli uffici e custodie delle rocche dello Stato. L'atto fu stipulato il 2 marzo 1517 e secondo il preferire al Petrucci stesso per una ripresa della influenza pontificia su Siena. L'occasione migliore sopraggiunse di lì a ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] , che ebbe per protagonista proprio il F. e che sarebbe stato abolito solo quattro anni più tardi, in seguito alla morte di Benedetto XIV e all'elevazione al soglio pontificio del veneziano Carlo Rezzonico (Clemente XIII).
La revoca del decreto si ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] un nuovo papa, così come imposto dall'imperatore: sarebbe stato, a suo giudizio, un atto senza precedenti. Dimenticava il per lo stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un nuovo papa. Non si sa se ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] dal 1847 si occupava della riforma dell'esercito nella Consulta di Stato ed era ora incaricato dei servizi di intendenza.
Il momento era particolarmente difficile: le truppe pontificie regolari comandate da G. Durando e quelle volontarie comandate da ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...