MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] e uomo di fiducia di Sisto IV, si fece carico della tutela del M. che, previa dispensa pontificia, era stato affrancato dai natali illegittimi e, quindi, ufficialmente investito, con il fratello Carlo, del vicariato malatestiano. Per consolidare ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] Gregorio XI per assoggettare Firenze e i centri urbani dello Stato della Chiesa ribellatisi all'autorità del papa. Al seguito di marzo e dicembre del 1381 qualificano come capitano delle truppe pontificie in Italia - si mise a disposizione di Luigi I ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847, nel clima effervescente che seguì l'ascesa al soglio pontificio di Pio IX e la concessione delle prime riforme nello Stato della Chiesa e nel Granducato di Toscana, il G. iniziò il suo impegno politico. Lo fece in ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] , avevano il compito di definire con la corte pontificia un'alleanza militare mirata alla riconquista della Terrasanta. accettò il suo rifiuto di recarsi in Friuli, dove pure era stato inviato in missione diplomatica.
Rimasto a Venezia, il G. venne ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] giorni; i Pisani si impadronirono del tesoro pontificio custodito nel monastero di S. Frediano e distrussero ital., X(1847), pp. 131-35, 165-69; S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, pp. XI s., XLVI, 11, 82, 84, 314; II, ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] . Egli rivendicò sempre la prerogativa d'avere la precedenza fra tutti i rappresentanti di Stati secolari - secondo solo al nunzio pontificio - nelle cerimonie e nelle udienze pubbliche della Signoria, protestando apertamente ogni qual volta tale ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] perdono, se egli avesse ceduto i castelli occupati, che sarebbero stati sostituiti da una rendita annua; gli si promise anche la 1904), ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] parte del Consiglio privato del legato pontificio, cardinale Baldassarre Cossa (poi antipapa croniche bolognesi del sec. XIV. Studio, Bologna 1900, passim; Arch. di Stato di Bologna, Gli uffici economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] del D. l'unica in grado di garantirgli protezione. Era stato quello un periodo molto travagliato per la vita di Milano; tra e avanzò la candidatura di Guglielmo da Soresina. Il legato pontificio, Enrico da Susa, dal 1250 arcivescovo di Embrun, tentò, ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] è che, divenuto doge Giano Fregoso dopo il colpo di Stato del 30-31 genn. 1447, già in quello stesso anno castello, II, Genova 1909, pp. 229, 242; R. Quazza, Un feudo pontificio in Piemonte, in Boll. stor-bibliogr. subalp., XV (1910), pp. 245, 249 ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...