COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] inoltre, egli proibì ai propri vassalli di prestare la loro opera ai lavori di fortificazione a Roma, come era stato richiesto dal governo pontificio.
Si arrivò quindi nell'anno 1539 al ratto che venne compiuto da Marzio Colonna di Livia Colonna, che ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] .
Nell'aprile del 1416 il G. passò a Bologna, dove a seguito di un nuovo rivolgimento era stato cacciato il legato pontificio, e aveva assunto il potere una fazione dell'aristocrazia cittadina nella quale primeggiava Antonio Bentivoglio. Con il nuovo ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] per recare le felicitazioni per l'ascesa al soglio pontificio di papa Gregorio XIII.
A parte questi compiti di 43, 78; M. Del Piazzo, Ambasciatori toscani del principato, in Notizie degli Archivi di Stato, XII (1952), 1-3, pp. 59 s., 66, 70, 75, 80; ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] non si abbiano notizie precise, è probabile che il B. sia stato costretto a rinunciare al capitanato, come fecero Alboino e Cangrande Della contro i tre capi ghibellini.
A dispetto dell'ostilità pontificia, l'anno 1317 fruttò al B. vari successi, in ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tentativo di porre Bologna sotto il diretto dominio pontificio, ignorando i patti del '29, doveva 240. Per l'attività politica tra il 1418 ed il 1430, cfr. Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 25/8: Spiritus, cc. 21r-22v, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] Paruta a scalfire via via l’iniziale intransigenza pontificia, ad ammorbidirla, sino a insinuare la praticabilità B. Widmar, Milano 1964, pp. 139-470.
Fonti e Bibl.: Calendar of State papers… relating to English affairs… in Venice…, IX, a cura di H.F. ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] , suo illustre predecessore ad Aquileia e legato pontificio. L'elezione del D. fu indubbiamente un proventi, franchigie e autonomie; edificò le mura a Tolmezzo, approvò gli statuti di Sacile, restaurò e fortificò San Vito e Tolmino. La città ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Mantova.
Nel 1390 Bonifacio IX, da poco salito al soglio pontificio, condonò ai Malatesta una rata del censo per l'aiuto un signore assoluto, ma capace di integrare gli interessi dello Stato con quelli dinastici, di porre alla base delle proprie ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] Vatic., Reg. Vat. 21, f. 456, (V, 162-163), Arch. di Stato di Siena, Spedale S. Maria della Scala, 1241 maggio 22; L'Aquila, Bibl. Leipzig 1878, pp. 259, 407, 409; L. De Persiis, Del pontificato di s. Sisto I papa e martire...,Alatri 1881 pp. 232 s ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] confiscato a Marino da Eboli avversario di Manfredi, che era stato imprigionato e accecato. Possedeva inoltre numerose case e terre a del principe che si era ribellato contro le rivendicazioni pontificie sul Regno di Sicilia. Alessandro IV perciò nel ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...