COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] diresse verso Bergamo e l'Adda. Il 7 maggio l'esercito pontificio dette battaglia alle truppe di Bernabò a Montichiari sul Chiese a maggio del 1390 partirono per la Tunisia: l'impresa era stata decisa dal re di Francia su richiesta dei Genovesi e ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Jamometić agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante diplomatico presso la Curia pontificia.
Il 22 luglio 1482 il G. ricevette l'incarico di recarsi in Germania, come nunzio e ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] 1° settembre con il legato pontificio e, accreditato con breve pontificio del 21 novembre, fece il suo Montefeltro, 8 maggio 1478), 150; Roma, cc. 84, 85, 86; Arch. di Stato di Siena, Concistoro, Copialettere, reg. 1681, c. 34v; M. Canensi, De vita ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] su cui erano imbarcati di fare una sosta nel porto pontificio di Civitavecchia. Qui, con un ardito colpo di XXX (1994), pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla politica alla ragion di Stato, Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] al quale il vescovo non poteva cedere ad altri ciò che era stato a lui concesso da tale consortile. Alla fine Guglielmo fu costretto .
Risulta infatti che il 24 dic. 1261 il legato pontificio in Tuscia, Guala, incaricò il canonico di Parma Percivalle ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] che segnava il ritorno di Perugia nell'orbita pontificia, senz'altra notevole concessione che quella di secondo il Vermiglioli), non si hanno dati sicuri.
Fonti e Bibl.: Perugia, Archivio di Stato, Annali decemvirali, a. 1384, C. 2r; a. 1385, C. 77r; ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Collegio confermò al Della Rovere la carica a capitano pontificio e questi affidò la guardia della città di Roma del 1591 a causa del matrimonio della figlia Lucrezia. Questa era stata promessa in moglie a Ercole Sfondrati, quando lo zio del promesso ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] pistoiesi, potesse correre voce di una sua totale conversione politica (Arch. di Stato di Firenze, Buongoverno segreto 1833, f. 29, aff. 338).
Liberato il della strada ferrata tra Pistoia e il confine pontificio (nel '44 fece anche parte del consiglio ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] l'imminente entrata delle truppe italiane in territorio pontificio, e pochi giorni dopo fu da E. 568 (XLI), 491, 639, 648-XI; Giolitti Roma, b. 4; Arch. di Stato di Roma, Prefettura (vedere le bb. relative agli anni 1887-89 e 1894-96); Questura ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] sollecitati dal C., il decreto pontificio era diventato operante. Da quell'anno 258, 345, 363; W. M. Bowsky, Henry VII in Italy. The conflict of Empire and City-State, 1310-1313, LincoIn 1960, pp. 125, 144 s.; A. Bosisio, Il Comune, in Storia ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...