FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] questo era necessario che il partito repubblicano si riducesse a favore dei costituzionalisti; che la questione dello Statopontificio si risolvesse nel senso della riduzione territoriale; e che, infine, nel Regno di Napoli, crollasse ogni illusione ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] risarcimenti per le navi che si trovavano a Cadice e su cui era stato posto l'embargo dalle autorità spagnole.
Il C. si trova ancora confinarie con lo Statopontificio relative alla bocca di Goro e al fiume Tartaro non siano state superate dal suo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] presenza tra Macerata, Mantova - dove nell'agosto 1512 prese parte agli incontri della Dieta imperiale -, e altre località dello Statopontificio al seguito di Giulio II; al fianco del pontefice in quegli anni anche il G. contribuì alla cacciata dei ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] del card. Ciocchi Del Monte lo portò rapidamente a ricoprire importanti incarichi nell'amministrazione temporale e spirituale dello Statopontificio. Nominato arciprete del duomo di Perugia, fu creato vescovo di quella città il 5 marzo 1550 ed ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Storia e archeologia di un popolo, Genova 1997, ad ind.; Th.F.X. Noble, La Repubblica di S. Pietro. Nascita dello Statopontificio (680-825), Genova 1998, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari 1998, ad ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] ampio programma di riforme, riguardante tutti i campi della pubblica amministrazione e mirante a una profonda ristrutturazione dello Statopontificio, programma che restò lettera morta. Nel 1837 il B. fa tra i fondatori e poi consigliere della Cassa ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] rafforzarono, all'inizio del 1642, i presidi di Brindisi e Taranto e si inviarono, di contro ad eventuali mosse dallo Statopontificio, milizie in Abruzzo e Terra di Lavoro. Ma a questo punto il F. era fisicamente impossibilitato ad intensificare il ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] , dove si fermò due mesi a comandare alcune compagnie di schiavoni alle quali era stato delegato il compito di impedire le comunicazioni con lo Statopontificio, ed in particolare con i mercanti che si recavano alla fiera di Senigallia, sospettata ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] lento ma tenace accrescimento di potenza e ricchezze, sfruttando le opportunità offerte dal complesso processo di ricostruzione dello Statopontificio avviato da Martino V e dalla ritrovata autorità papale dopo la fine dello scisma. L'abile posizione ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] previsione del progettato tentativo dinvasione dell'Inghilterra, inviò il C. in Italia per reclutare 4.000 uomini nello Statopontificio e nel ducato d'Urbino e per provvedere al trasferimento in Fiandra di 500 soldati corsi, arruolati dal banchiere ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...