IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] de l'Institut historique belge de Rome, LXII (1972), pp. 369-400; A. Gambardella, Architettura e committenza nello Statopontificio tra barocco e rococò. Un amministratore illuminato: G.R. I., Napoli 1979 (ma spesso impreciso); V. Ferrone, Scienza ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] della Chiesa. Membro, il 28 maggio, della commissione d'inchiesta per la condotta di alcuni vescovi dello Statopontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla commissione cardinalizia per la riforma degli affari ecclesiastici; fu vicecommissario, il ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] di S. Patrizia (secc. XII-XVI), Altavilla Salentina 1992, ad indicem; G. Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica…, III, Monasterii 1923, pp. 38, 175, 255; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, p. 695. ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] attento alle trasformazioni della realtà italiana, ed alle nuove condizioni dello Statopontificio. E quando, allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, lo Stato cominciò ad essere scosso dalle fondamenta, ritenne di non dover privare della ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] la sua invalidità, gli impedirono di portarla a termine; tuttavia nello stesso 1791 fu nominato vicario apostolico dei celestini dello Statopontificio, carica che aveva già declinato nel 1788.
Il B. morì a Roma il 17 dic. 1793.
Egli ebbe inoltre un ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] egli optò per il titolo di S. Prassede.
Negli anni successivi. tra il 1806 e il 1808, quando le relazioni tra lo Statopontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con i cardinali Giuseppe Doria Pamphili, F. Ruffò e A. Roverella ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] , della guardia del corpo del papa, governatore di Borgo e delle più importanti fortezze dello Statopontificio. Cominciò anche a circolare il nome di una possibile sposa. Soprattutto dopo che erano cominciate le trattative per le nozze della ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 39, pp. 367-370; M. Gattoni, Leone X e la geo-politica dello StatoPontificio, Città del Vaticano 2000, ad ind.; Id., Clemente VII e la geo-politica dello StatoPontificio, Città del Vaticano 2002, ad ind.; C. Perol, Cortona: pouvoirs et sociétés aux ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] il C. dal 1522, quando dopo la morte di Leone X i cardinali si erano divisi il governo delle terre dello Statopontificio. Gli Iesini, consentendo con qualche perplessità a questa insolita procedura ed accettando quale legato il C. per cinque anni ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] , Milano 1926 (Portogallo e Italia, vol. V), pp. 278-282; P. Savio, Clero francese ospite ne conventi de' cappuccini dello Statopontificio, in L'Italia francescana, VIII(1933), pp. 77-99, 292-304, 370-387, 506-516, 596-622; H.Accioly, Os primeiros ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...