INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] pp. CCXXVII-CCXXXVII; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze 1786, pp. 156 s.; studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 69 s.; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816-17, IV, p. 92; X, pp. 19-23 ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] dell'università e ottenne dall'imperatore il rinnovo degli statuti triestini del 1382. Nel marzo del 1517 il cardinale dove accolse all'inizio di luglio in nome dell'imperatore il legato pontificio. Il 10 dic. 1518 Massimiliano, sul letto di morte a ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] antiquaria londinese William H. Robinson, e di recente è stato venduto all'asta. Si tratta di un poemetto (il codice Altamura, Per la fortuna di Dante nel Quattrocento, in Annali del Pontificio Istituto super. di scienze e lettere di S. Chiara, XII ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] visse per suo conto in condizioni misere.
L'elezione al soglio pontificio nel giugno del 1555 di Gian Pietro Carafa, Paolo IV, e la disgrazia dei suoi potenti nipoti, che avevano retto lo Stato della Chiesa in vece del pontefice. Il F. ottenne le ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] in pegno per 7 ducati; intermediario del prestito era stato "m. Camillo porcaro", cioè il poeta latino Camillo Porzio p. 190; Id., The Golden Days of the Renaissance in Rome,from the Pontificate of Julius II to Paul III, New York 1906, p. 140; V. ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] la morte di Alfonso V d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni di quello che si può definire il Canzoniere del G., nello stato in cui si trovava a una data vicina a quella apposta ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] quale lo stesso G. dopo la morte avrebbe rivelato il suo stato di eterna beatitudine, è la traccia più chiara per riconoscere periodo anteriore all'elevazione dello stesso Ildebrando al soglio pontificio, avvenuta nell'aprile del 1073. D'altra parte ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] entrambi i casati, impegnati a consolidare le sorti dei loro Stati. Alle origini della contesa era la precedenza concessa ad per il suo residente a Roma alla messa nella cappella pontificia. Cosimo intervenne allora presso Carlo V e il 24 dic ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847, nel clima effervescente che seguì l'ascesa al soglio pontificio di Pio IX e la concessione delle prime riforme nello Stato della Chiesa e nel Granducato di Toscana, il G. iniziò il suo impegno politico. Lo fece in ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] e civile, il 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino L. Campeggi, il quale, essendo stato nominato nel 1624 nunzio pontificio presso la corte sabauda, lo prese al suo servizio come maestro di camera e lo condusse con sé a ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...