DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] anno 1297, con un incarico dunque che difficilmente potrebbe essere stato assegnato a un giovane appena ventenne; d'altra parte, padre Benuccio nel 1295 e da questo posto sotto il controllo pontificio. In qualità di rettore di S. Bartolomeo il D. ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] aver tradotto alcuni libri dell'Eneide, ma tale opera non è mai stata rinvenuta.
Il G. fu inoltre uno dei più appassionati adoratori di l'iniziativa contro i Turchi. Nel 1578 fu nominato maggiordomo pontificio. Morì a Pozzuoli il 22 ag. 1586.
Fonti e ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] aveva più permesso il ritorno a Roma della seconda moglie. È stata prospettata pure l'ipotesi del processo politico. In effetti nel 1790 il governo pontificio, assai preoccupato dagli avvenimenti francesi, sospettoso di ogni idea nuova che circolava ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] S. Marco.
Vi è motivo di ritenere che gli sia stato concesso un titolo nobiliare. Lasciò erede universale il fratello Flavio, salvo 94; L. Feininger, G.O. P., in Bollettino degli amici del Pontificio Istituto di Musica sacra, VIII (1956), 3-4, pp. 4- ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il periodico La Fama, 3 , ecc.) e socio di varie accademie, cavaliere dell'Ordine pontificio di S. Gregorio Magno e dell'Ordine sardo dei SS. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] vivere dall'amico e protettore G.M. Giberti, il potente datario pontificio, che lo beneficò con svariate "grazie" datariali, di cui il in un punto del lago di Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra il 1537 e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] che restarono senza conseguenze per l'esaurirsi di lì a non molto del conflitto ispano-pontificio. Per quanto tempo sia rimasto nelle carceri milanesi non è stato possibile di accertare: di sicuro vi era ancora nell'ottobre del 1556, quando il nunzio ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che altri, e’ quali ài pratichi e sai quello che vaglono in cose di stati. El conte di Matalona [Diomede Carafa], lui non si travagla o poco in 1491 gli ascolani si erano ribellati alla signoria pontificia e le truppe aragonesi, sotto il comando di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] contro di lui dai Barberini e dal nunzio pontificio a Venezia Francesco Vitelli, e culminata nella poté lasciare l'incarico per ricoprire per la terza volta (la prima era stata nel 1648, durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] seguì il primo tomo delle opere di Aristotele, che sarebbero state completate nel 1498 in cinque volumi in folio. Poi si , in coincidenza con le speranze maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, come ha ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...