FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] s'ignora se dipinto o disegno, non è stata rintracciata dagli studiosi; della sua esistenza la sola Milano 1937, pp. 35 s.; V. Cian, Un illustre nunzio pontificio del Rinascimento: Baldassarre Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 16 ss., ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] Pio II, gli giovò per essere introdotto nella corte pontificia, dove peraltro il B. si mise ben presto in Brescia 1758, pp. 89 s.; F. Adilardi, Memorie storiche su lo stato fisico morale e politico della città e del circondario di Nicotera,Napoli 1838 ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] resistenza delle scarse forze romagnole.
Ripristinato il governo pontificio, il B. riprese l'attività cospirativa e partecipò nel carcere di S. Michele,il B., che era stato ingiustamente accusato di aver promosso turbolenze e delitti in Romagna, ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] dell'amministrazione pontificia, imponeva al C. di provvedere alla numerosa famiglia. Il governo pontificio gli offrì notizie biografiche sono state tratte da documentazioni in possesso dei discendenti. R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa…, Roma ...
Leggi Tutto
BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] di una sapida ingenuità ("da Padova, per tutto lo Stato veneziano i cavalli delle campagne sono sauri di pelo di Capponi, Torrigiani e Olgiati; a Colonia, con il nunzio pontificio Coriolano Garzadori e con l'architetto Pompeo Targone; a Bruxelles ...
Leggi Tutto
FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] notizia degli studi seguiti né dell'anno in cui passò allo stato ecclesiastico. Visse per molti anni a Roma, almeno a partire . Giustina in Corsica e in onore della cui elezione al soglio pontificio (23 nov. 1700) egli compose l'egloga "0 quanti passi ...
Leggi Tutto
CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] , fino ad assumere valore giustificativo, solo l'esigenza della disciplina letteraria.
Fonti e Bibl.: Per i dati anagrafici v. Arch. di Stato di Roma, Università di Roma-Studenti. Serie II, b. 415, fasc. 1736; A. Monti, Scritti in prosa e in versi ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] lo chiamò in Curia e lo volle assistente al soglio pontificio. Fu in seguito designato primo custode della Biblioteca Vaticana: opuscolo in lode di Cesare Monti che nel 1635 era stato nominato arcivescovo di Milano. L'orazione del B. venne recitata ...
Leggi Tutto
ACAMI, Giacomo
*
Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] l'antichissimo Temporale Dominio e la sovranità della Santa Sede nei propri Stati (Roma 1752), intese dimostrare, in polemica col Muratori, la preesistenza del dominio pontificio alle donazioni fatte alla Sede Apostolica da Pipino e Carlo Magno ...
Leggi Tutto
BORRI (Borra), Luigi
**
Nacque a Parma il 15 apr. 1517 da Girolamo, che nel 1514 aveva curato con Galeazzo Piazza una revisione degli Statuti della città, e dalla seconda moglie di lui, Daria di Giacopo [...] del papa Paolo III, nell'aprile 1538, il B. era stato designato con altri ventitrè giovani nobili della città al compito di del pontefice; i giovani vennero a diverbio con un funzionario pontificio "banderalo" e lo uccisero. Il B., come gli altri ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...