CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Crema il C. fu portato a Mantova ancora bambino, durante il pontificato di Pio II, e qui egli fece i suoi primi studi, cod. II, 537, misc., fasc. II, ff. 19r-42v; Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, serie B. XXXIII.10, misc. cart. aa. ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] il G. e il prelato e umanista bolognese Ludovico Beccadelli, nunzio pontificio a Venezia dal 1550. Da allora fino alla morte del Beccadelli ricoperti e, prima ancora, dai natali, dallo stato sociale e finanziario.
Dopo aver soggiornato a Fossombrone ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] plebiscito (4 nov. 1860), che sanzionò la fine del dominio pontificio ad Urbino, ove il C. si trovava, e l'annessione è forse esposta un po' avventatamente... Tu mi dicesti che e stato composto a dettatura. Bisogna a parer mio, ripigliare in mano ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] narrante il sacco della città - che si era ribellata al dominio pontificio - avvenuto nel 1377 ad opera dei Brettoni guidati dal card. là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] di necessità, a Ferrante d'Aragona. Il B. sarebbe stato utilizzato per la realizzazione di questo piano, il quale si contro la sua sovranità. Il 6 febbr. 1507 il legato pontificio Antonio Ferretti convocava il Consiglio di Ancona e dopo un breve ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] di poetica: Della drammatica poesia, discorsi in tredici capitoli, una Storia del vario stato della città di Cesena dalla sua origine fino al pontificato di Pio VIfelicemente regnante e due composizioni dedicate all'educazione dei figli: Mitologia ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] cerimonia descritta è il ricevimento in onore di un legato pontificio del settembre 1499.
Evidentemente l'allontanamento dei Medici da e sulle funzioni del F., il quale, dopo essere stato per decenni l'adulatore ufficiale del regime mediceo e dei ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] B., essendo morto nel gennaio 1474 il Riario, si recava a Bologna per studiare legge, presso il legato pontificio cardinal Gonzaga: vi era stato consigliato da un fratello di questo, come sappiamo da una breve raccolta di versi latini che l'umanista ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] cui si ignora il motivo, che però potrebbe essere stato quello di conoscerlo personalmente. Lasciando Firenze il L. fu colpito da un "gravis morbus", ricordato dal segretario pontificio Iacopo Languschi (in Traversari, Epistolae…, XXIV, 26), ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] la discendenza da Enea Silvio, salito al soglio pontificio con il nome di Pio II.
Davvero poche le informazioni che si possono famiglia Piccolomini, a prestar fede alla prefatoria, era stato allestito dall’editore stesso, che aveva deciso di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...