LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] il L. si trasferì a Bologna al seguito del cardinale Casoni, suo mecenate, che nel settembre era stato designato alla carica di legato pontificio. Il soggiorno bolognese si protrasse per tutto l'anno seguente; il L. strinse particolare amicizia con ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] impiego nella Curia papale. Nel 1730, asceso al soglio pontificio il fiorentino Lorenzo Corsini col nome di Clemente XII, -78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] e De Spiritus Sancti adventu oratio habita in Sacello Pontificio ipso Pentecostes die ad Sanctissimum Dominum Nostrum Clementem , Lucca 1743).
In modo particolare l'opera era stata occasionata da una nuova edizione della Theologia moralis dell' ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] coniuratione Porcaria offre una serie di notizie importanti per la storia di Roma degli anni di pontificato di Niccolò V, delle quali è stato spesso possibile trovare conferma nelle fonti d'archivio. Il progetto del Porcari viene presentato come il ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] vicende che portarono la sottomissione del potere locale al vicario pontificio Pandolfo Malatesta, arbitro di una tregua nelle annose rivalità tragedia, presentata anche in traduzione italiana, è stata condotta nel 1969 dallo Schizzerotto, il quale, ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] dei suoi viaggi a Roma, dove conobbe l'archiatra pontificio N. Saliceti, a Napoli, interessato ad un'eruzione ritratto e alcune lettere a lui indirizzate); Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, b. 1238 (142); J. Strange, Lettera ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] stor. della letter. ital., CXVIII [1941], p. 57), ed è stato edito da G. Tournoy-Thoen (La laurea poetica del 1484 all'Accademia romana, e recitato l'8 giugno 1514 davanti alla corte pontificia - sulle conquiste portoghesi nell'India accenna, senza ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] corte ducale. Tuttavia un rapporto del C. con l'ambiente pontificio non si può escludere del tutto. Nel codice Parm. 27 pp. 273-276; E. Casanova, Diz. feudale delle province componenti l'antico Stato di Milano, Milano 1930, p. 103, s. v. Valcuvia; C. ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Torino-Roma 1884; I Parlamenti provinciali dello Stato ecclesiastico del Medioevo, Roma 1903; Il n.s., I (1935), 1-4, pp. 211-215; in Annuario del liceo ginnasio pontificio di s. Apollinare, Roma 1936, pp. 28-40; in Atti dell'Accademia degli Arcadi, ...
Leggi Tutto
POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] romano si interruppe nel 1605 con la salita al soglio pontificio di Paolo V, dal quale non ricevette i benefici inizialmente noi ci siamo allargati anco a quelle che pur in patria sono state introdotte et accettate dall’uso» (c. 5v).
La traduzione di ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...