CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] appare del tutto infondato.
Nel 1458 l'ascesa al soglio pontificio con il nome di Pio II dell'umanista Enea Silvio suora in un monastero suburbano di Firenze, che a torto è stata identificata con la Nogarola, con cui l'autore ebt e rapporti ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] giovane Enrico Caetani. Quando questi fu inviato come legato pontificio in regioni difficili, prima a Bologna, tormentata dal e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato un uomo generoso, calmo di carattere, apprezzato dai giovani di ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] padre a Venezia, oppure se in Bologna, sede del legato pontificio Bertrando del Poggetto, egli abbia scritto il suo commento, ricco di misero e in peccato e produrli al virtuoso e grazioso stato", ma tende poi a risolvere l'esemplarità del viaggio ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] Sistina alla presenza di Alessandro VI, rimase a lungo in stato di indigenza; nell'attesa che qualcuno degli illustri personaggi con 250 fiorini, ebbe alloggio, come cubiculario, nel palazzo pontificio e una qualche influenza a corte, se presso di ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] 3).
Caduto Napoleone, e restaurato nelle Romagne il governo pontificio (giugno 1815), l'E., che era già rimpatriato intorno papa Leone XII ebbe a dire del collegio: "in tutto lo Stato Romano non c'è istituto più encomiato e più guerreggiato di quello ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] del feudo di Isola Centipera (Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Normali, 1460 giugno 23, Regio acquisto). Intanto si susseguivano nomine e benefici, tra cui l’incarico di referendario pontificio.
Soggiornando a Venezia tra il luglio 1463 ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] ; Oratio in funere Ioannis III Poloniae Regis habita in Sacello Pontificio Quirinali... d. 5 dec. 1696, ibid. 1697; Oratio . Pietro (Paradiso, XXVII) subisce l'onta della censura. È già stato osservato (M. Besso) che l'intento censorio del padre d'A. ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] di Verona (poi conservato anche durante la prigionia del padre: Archivio di Stato di Verona, Mensa vesc., reg. 4, c. 2r); e nel precedenza, con Bonifacio IX e i successori, funzionario pontificio in Romagna e nella Massa Trabaria) Pegolotti descrive ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] Castra Gualfredi, civis florentinus, menzionato nel breve pontificio, o col Castra dell'elenco bolognese di dove il codice suole registrare i nomi degli autori. Sono state avanzate varie ipotesi al fine di conciliare l'attribuzione dantesca con ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] non estraneo a certi ambienti culturali della Roma pontificia della metà del secolo, che aveva assistito della Crusca, Firenze 1899, pp. 9-10;cfr.: R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, Roma 1907, I, pp. 315 ss.;D. Gnoli, I poeti della scuola ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...