MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] seguì il primo tomo delle opere di Aristotele, che sarebbero state completate nel 1498 in cinque volumi in folio. Poi si , in coincidenza con le speranze maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, come ha ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] il C., anche dopo il reinsediamento del governo pontificio nelle Marche, mentre condivise i sentimenti di molti . Spagni, Venezia 1909; G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato Romano, Imola 1889, pp. 45-49; D. Spadoni, Fisionomia del moto ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] del 1401, quando risulta trovarsi a Roma, presso la Curia pontificia. Prima di giungere a Roma aveva completato la versione latina 'accaduto, fondata sulla supposizione che l'ufficio fosse stato assegnato all'aretino a seguito di un precedente rifiuto ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] era ora ben diverso da quello in cui l'opera era stata concepita. Erano ormai più di undici anni che Muratori aveva chiuso Tito Livio, l'Apologia de' teologi scolastici, il Pontificato di Gregorio Magno passarono direttamente dal tavolo di lavoro del ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] sett. 1436: Rotondi, p. 129), e a cui è probabile fosse stato raccomandato da A. Traversari (per il cui interessamento nei riguardi del C , XXIII(1974), pp. 1-30, e Id., Storiografia pontificia del Quattrocento, Bologna 1975, pp. 31-59, [8920]. ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] quj sete intitulati homini di poco governo et meno apti a cose di stato se non usate la occasione che li cieli et li homini ne hanno posta all'insegna del potere e della mondanità. Presso la corte pontificia il D. riprese il suo ruolo di legato e fu ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nel giugno del 1244, P. condusse le trattative alla Curia pontificia. Ciò nonostante nel luglio del 1245 si giunse alla deposizione anche ad altri crimini commessi contro il sovrano o contro lo stato. Federico II si espresse sulla colpa di P. in un' ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata sancita da un breve papale già nel 1617). Nella quiete di Sigismondo: non era giunto a vedere l'elezione al soglio pontificio, col nome di Alessandro VII, dell'amico di una ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] accentuati evidentemente dalla tarda età. Veste la cappa rossa del cubiculario pontificio. Si tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ultimi mesi di vita del C. e, terminata ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] . È probabile invece che i motivi per cui egli fuggì da Milano siano stati ben altri. Nel capitolo XVIII (op.cit., c. 53r) il C. apostolico", ossia il noto letterato veronese, appena nominato abbreviatore pontificio. Il C. lamenta qui che a Roma i ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...