Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , il Code de commerce rimase totalmente o parzialmente in vigore, ma anche riprodotto in quegli Stati, come il Regno delle due Sicilie (1819), lo Statopontificio (1821) e il Regno di Sardegna (1842), nei quali vennero emanati codici nuovi.
Il primo ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] apr. 1763è alla British Library, Add. Mss., 23.729, ff. 52s (cfr. F. Venturi, elementi e tentativi di riforme nello Statopontificio del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV [1963], pp. 790 s.); cfr. ibid. anche Egerton Mss., 1981 (lettera in lingua ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] dibattito intenso che si sviluppò quando, oramai annesse tutte le regioni italiane eccetto ciò che restava dello Statopontificio, la questione dell’attività si presentò come un problema di qualità politico-amministrativa, come il punto terminale ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] nel 1861, con l’estensione del dominio di casa Savoia sugli altri Stati della penisola (che si sarebbe completata con l’annessione dello Statopontificio nel 1870), occorreva risolvere il problema dell’unificazione legislativa e amministrativa, la ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] il re di Francia assicurò che avrebbe fatto il possibile per mantenere la pace d'Italia e che avrebbe soccorso lo Statopontificio; chiedeva però che il papa si unisse ai principi italiani per poter resistere alle forze tedesche in caso di minaccia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] ).
Il 1848 segna il suo esordio nell’alta politica: per due mesi è ministro dei Lavori pubblici dello Statopontificio, carica che lascia per andare ad arruolarsi nell’esercito del re di Sardegna, Carlo Alberto di Savoia. Diretto interlocutore ...
Leggi Tutto
Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] longobardo, estendendosi dalle regioni settentrionali dell'attuale territorio della Repubblica Italiana fino ai confini dello Statopontificio; altri al RegnumGermaniae, che si allargava, secondo un'approssimativa descrizione riferita all'oggi, dall ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] punti di riferimento. Un'opera che si impone su scala italiana, e che non resta chiusa dentro i confini dello Statopontificio, come era avvenuto fino ad allora per tutta la tenue e scolastica elaborazione del penale che tra Roma, Bologna, Perugia ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] giudici sulle decime. Rimase pertanto a Perugia, a governare quell'inquieta provincia che era rientrata a far parte dello Statopontificio nel 1424 (nel 1426 la competenza del D. venne estesa anche sulla vicina Assisi). A Perugia favori l'ampliamento ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] , ai primi di dicembre, gli rinnovò la nomina ma non sembra che l'I. abbia collaborato a lungo alla ricostituzione dello Statopontificio condotta da Martino V. Assai per tempo il papa lo inviò invece a Milano, con lo scopo di favorire la sua intesa ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...