BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] di un piccolo esercito comandato dal Barberini. Successivamente furono sequestrati (16 novembre) i beni allodiali dei Farnese nello Statopontificio e, il 13 genn. 1642, fu scomunicato Odoardo Farnese e comminato l'interdetto contro Parma e Piacenza ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] la progressiva prevalenza dell'Archivio Segreto Vaticano, destinato a trasformarsi nell'unica istituzione archivistica centralizzata dello Statopontificio.
Nel 1647 il C. divenne decano del Collegio degli avvocati concistoriali e accentuò il suo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] and patronage in counter-reformation Rome, University Microfilms International, I, Ann Arbor, MI, 1994, p. 126; Legati e governatori dello Statopontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 719; A. Tallon, La France et le concile de ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] in Laterano, in Commentari, XXII (1971), p. 58, fig. 15; S. Bordini, Il piano urbanistico di un centro rurale dello Statopontificio. La ricostruzione settecentesca di San Lorenzo Nuovo e l'attività di A. D. e F. Navona, in Storia dell'arte, 1971, II ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] crediti per 173.000 scudi, di cui 90.000 verso la Società dell'appannaggio e oltre 42.000 depositati presso la Banca dello Statopontificio. A fronte i debiti assommavano a poco più di 130.000 scudi, di cui 101.000 verso la Società dell'appannaggio e ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] ambiente in cui operava.
Per la sua vicinanza con Venezia e Milano e per i suoi rapporti con lo Statopontificio, con Mantova e Savoia, Ferrara costituiva nel XVI secolo un centro di primaria importanza per conoscere tempestivamente gli atteggiamenti ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] che tra le stampe sciolte devono indicarsi anche le carte geografiche; per esempio: Carta odografica di una parte dello StatoPontificio e Toscano, in cui si dimostrano i due progetti di strada per abbreviare le comunicazioni tra i due mari..., Roma ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Statopontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] ), pp. 69-74; S. Tramontin, La Chiesa veneta e la conciliazione, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italia settentrionale durante il pontificato di Pio XI (1922-1939), a cura di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 633, 642-644, 657-660, 670 s.; Id ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] del patriziato incline ad un'alleanza più stretta con Napoli e deciso ad espandere la zona d'influenza veneziana sullo Statopontificio. Giunto a Venezia, il C. venne processato dall'Avogaria di Comun e condannato a sei mesi di carcere. Inoltre fu ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] Gesù Cristo, e de' Santi", "a chi sia stato consegnato un tale tesoro, e perciò a chi tocchi Paris 1958, p. 351; G. Filippone, Le relazioni tra lo Statopontificio e la Francia rivoluzionaria. Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...