GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] cavaliere, ereditato dal padre e dal nonno Sebastiano, cui era stato conferito dal re del Portogallo. Tutta questa serie di cariche scena romana.
Nel 1724 con l'elezione al soglio pontificio di Vincenzo Maria Orsini, Benedetto XIII, il G. rinnovò ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Vat. lat. 5408, c. 27r).Dei tredici p. saliti al soglio pontificio tra il 678 e il 752 undici erano greci o siriaci. I era invece privo, sul lato opposto, Anacleto I, che era stato p. prima del Constitutum Constantini. Nella scena sottostante, in una ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] cardinale Felice Peretti, committente di D. Fontana, salì al soglio pontificio col nome di Sisto V, anche l'importanza del M. crebbe . La soluzione delineata in quest'ultimo foglio deve essere stata molto simile a quella che servì da base per il ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] e la diffusione dello ionico che, fino ad allora, era stato impiegato a Firenze solo per funzioni secondarie. In più, fin del Quattrocento, fu messo in discussione.
Con l'avvento al soglio pontificio di Giulio II prima e Leone X poi, con i quali il ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] vigilia di Pasqua del 451. La distruzione di M. è stata confermata dagli scavi archeologici, che hanno rivelato in parecchie zone culturale di M.; vescovo della città nel 742, legato pontificio per il regno franco e onorato del pallium nel 754 ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di S. Peruzzi. Già a capo dell'Inquisizione ai tempi del pontificato di Paolo IV, Pio V aveva molto a cuore il progetto 1992, ad indicem; Il libro dei disegni di P. L. all'Archivio di Stato di Torino, a cura di C. Volpi, Roma 1994 (in partic.: M. ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] e Lapo sia venuta meno e che a portare avanti i lavori sia stato A. aiutato da fra' Guglielmo da Pisa; che infine anche A. città, la chiesa di Santa Reparata; l'avvento al trono pontificio di Bonifacio VIII, che lo portò ad intensificare la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] canalizzazione delle acque a nord della città; quello pontificio, con il progetto di bonifica delle paludi pontine
La raccolta di fogli della Royal library a Windsor Castle è stata invece stampata in Gran Bretagna in un’edizione critica in due ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] a Roma di Pontelli si veda Benelli, 2004, p. 528 nota 34).
Diverse sono le fabbriche romane che gli sono state attribuite sotto i pontificati di Sisto IV e Innocenzo VIII, a partire dalla numerosa serie di opere assegnategli da Vasari: la chiesa e il ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Della Porta.
L'elezione del cardinale Peretti col nome di Sisto V al soglio pontificio, il 24 apr. 1585, rafforzò l'intesa con il F. a cui apportato dal F. alla storia delle tecniche è stato invece ricordato dal Muñoz, forse il primo studioso che ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...