CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] D. Sigismondi, scrivendo a Silvio Spaventa, capo della polizia - capitanate da intrepidi ed accorti condottieri, conoscitori perfetti più pesanti problemi per il successivo sviluppo storico dello Stato unitario e di tutta la società italiana.
Fonti e ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] (Ibid., Capponi, diploma n. 29).
Frattanto erano stati soppressi i contingenti irregolari cui sopra si è accennato, qualità intervenne a sedare un tumulto avvenuto a Firenze tra soldati e polizia nel maggio del 1774 (Litta; Wandruszka, p. 320). Morì ...
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FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] di S. Maria dei Vergini, Battesimi 1760-1767, reg. XXIII, p. 34; Archivio di Stato di Napoli, Ministero Polizia, f. 446, inc. 1676; Ibid., Prefettura di Polizia, Segretariato, f. 248, inc. 101 (per gli atti del processo del 1823, nell'Archivio ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] altro effetto che di far porre gli autori sotto la sorveglianza della polizia, il C., pur dichiarato in un rapporto del col. Cacault " lo costrinsero a riparare a Genova. La notizia del colpo di Stato del 30 pratile VII (18 giugno 1799) e la speranza ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] marzo del 1803. Questi ordinò l'arresto dei quattro colpevoli, rimproverando alla polizia e al Melzi l'eccessiva indulgenza. Quindi l'11 aprile la Consulta di Stato condannò il poemetto come "scritto sedizioso e ingiurioso alla Nazione Francese e ad ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] di Pietro Koch e della sua ‘banda’, una sorta di polizia privata nota per le efferate violenze di cui si rese responsabile a e figure, Milano 1934, p. 534; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986, pp. 24, 143, 259. Alcune indicazioni ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] i giovani trentini che si recavano clandestinamente negli Stati sardi per arruolarsi nell'esercito piemontese o nei corpi Garibaldi. Divenuto però sospetto per questa sua attività alla polizia austriaca, fu costretto a riparare dapprima a Lugano e ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] il colonialismo, ma anche lo squadrismo, la connivenza di polizia e potere politico con il fascismo montante.
In un 1901, il L. ebbe a dire: "Credo sia doveroso reagire contro questo stato d'animo, che pare troppo diffuso tra i monturati, e che fa sì ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] della Federazione italiana. Arrestato a scopo cautelativo dalla polizia, si trasferì poi a Napoli, dove ebbe sede il 5 ag. 1928.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, ad nomen; E. Conti, Le origini del ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] 'epoca dell'allontanamento dal [suo] paese". Ma dai suoi stati di servizio - di cui nel 1843 M. Amari trasse copia ottobre al dicembre 1825, ma nessuno dei suoi osò sfidare la polizia borbonica per andare a incontrarlo).
Rimasto solo con una figlia ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...