LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] amministrativa del territorio, le poste, la commissione di polizia e l'alta commissione militare; guidò l'azione sui depositi di medicamenti e le farmacie degli ospedali di Stato e privati. Come farmacista capo della Grande armata partecipò alla ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] la proposta, avanzata dal duca di Modena, e sostenuta dall'Austria, di costituire un ufficio centrale di Polizia politica comune a tutti gli Stati italiani. E poiché, durante il congresso, furono elevate proteste contro il governo toscano, per il ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] solo dopo la guerra: con lui, nel dicembre 1939, erano stati arrestati Natoli e P. Amendola per via dei contatti da loro 1943 e che fallì poiché il papa Pio XII, avvisato dalla polizia, non si affacciò per benedire la folla.
Nel maggio seguì una ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] , Apologia delle leggi di giurisdizione, amministrazione e polizia ecclesiastica, pubblicate in Toscana, sotto il regno di alla fine di maggio. Fu inoltre membro della Consulta di Stato e candidato per il collegio di Livorno alle elezioni per l ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] risorsa, dopo la caduta del regime napoleonico, così com'era stata la via per entrare, giovane ed ambizioso, nel mondo della -1815), Paris 1910, pp. 230-42; A. Righi, I.Pindemonte e la polizia venez., in Ateneo veneto, XXXV, 1 (1912), pp. 67-75; L.-G ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] strada); sulla necessità di un ministero di Polizia autonomo tornò anche nel discorso del 2 dicembre ;G. Cencetti, Inventario delle carte Aldini, a cura dei R. Arch. di Stato di Bologna, Bologna 1935, p. 123; Icarteggi di Francesco Melzi d'Eril duca ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] ancora per poco di dare al F. il ministero della Polizia; ma il F., adducendo motivi di salute, se ne al Faypoult; ma non tardò a pentirsene. Quella carica, in uno Stato che era ormai asservito agli interessi militari della Francia, finiva per ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] (Torino, Biblioteca della Provincia, Arch. Valerio). Tracce del L. nelle carte di polizia: Arch. di Stato di Genova, Prefettura, Gabinetto, pacchi nn. 72 (1850), 91; Arch. di Stato di Venezia, Luogotenenza, Presidenza, b. 313, f. 42 (1858).
Tra le ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] per le figlie. Il nome Dauferada, la primogenita di D., ci è stato tramandato insieme con alcune notizie sulla di lei vita dal suo epitafio, che dall'altro, gli atti terroristici e le misure di polizia con cui il nuovo sovrano o eliminò, o perseguitò, ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] sebbene egli fosse da tempo sotto il controllo della polizia. Nel luglio del 1820 fu protagonista di una fronda , a cura di C. Colombo, Pistoia 2013.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Uffici regi, cart. 144; ibid., Parte speciale, cart. 54; ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...