FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] prendere le armi contro i Borboni e che il suo rifiuto era stato rispettato (ma le campagne in Calabria lo avevano visto in prima linea 28 genn. 1850 e aver appoggiato gli arbitrii della polizia.
Ostacolato dai militari di corte, che lo avevano ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] giustizia e di libertà), finché, braccata da forze militari e di polizia, rimasta a corto di viveri e battuta da una violenta bufera di i componenti della banda sono arrestati.
Il C., che è stato uno degli animatori del movimento e che, a turno con ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] sia pur modesto, richiamò l'attenzione della polizia sul B., del quale era sfuggita la pp. 231-283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] poteva in quel momento riuscire di grande utilità, e forse perciò era stata voluta dal re e dai suoi consiglieri: il C., dati i noti Mediterraneo ed a puntello del ruolo austriaco di "polizia della pace" in Oriente, senza impegnare direttamente la ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] , così come era già emerso dalla confessione di uno dei congiurati, C. de Castillia. Nonostante che la polizia non fosse stata in grado di fornire alla commissione speciale cui spettò la istruttoria del processo prove decisive, la confessione del ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ottobre '59 la nomina di L. Ajossa a direttore di polizia aveva segnato la ripresa della repressione di ogni forma di unione al Regno di Sardegna. Il 2 novembre c'era stata intanto la capitolazione di Capua. F., mostrando un'inconsueta fermezza ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] A. Solera e il Villa, che con i loro costituiti erano stati all'origine delle sue disavventure.
Per sfuggire all'imputazione di alto tradimento, fatta balenare prima dalla polizia poi dalla Commissione speciale appositamente istituita da Vienna, il F ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] l'accurata preparazione del C. e del suo capo di Stato Maggiore Badoglio (che durante la battaglia assunse il comando del disparte. Invece Zaniboni, incoraggiato da agenti provocatori della polizia, si diede a organizzare un attentato a Mussolini. ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] sospetto che egli fosse divenuto confidente della polizia come sembrò accertato dai documenti del governo ), p. 88 s. Per il periodo risorgimentale cfr. E. Loevinson, Gliebrei nello Stato della Chiesa…, in La Rass. mensile di Israel, X(1934), p. 270; ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] cattive dottrine, ma la brutale trasformazione della magistratura in una polizia politica al servizio del regime.
Nel 1941 il C. aderì della difesa in tutti i maggiori processi in cui erano state in questione le libertà civili, da quello contro D. ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...