GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] governo Giolitti e la violenza dei mazzieri e della polizia" avevano impedito di eleggerlo nel suo collegio di al 19 nov. 1933 per essere poi ricoverato, dal 7 dicembre, in stato di detenzione, nella clinica del dottor G. Cusumano a Formia. Vi rimase ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] qui, tramite i buoni uffici di A. Cahours, al quale era stato presentato da una lettera del Piria, fu ammesso nel laboratorio di M dic. 1895).
Generalmente il C. appoggiò misure di polizia e repressive, in quanto riteneva di scorgere, nei ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] fa delle masse amorfe, preparare l'auto-governo dello Stato per mezzo delle più varie e originali forme dell' nome del D. appare sin dall'aprile 1942 nei documenti di polizia relativi al "movimento liberal-socialista", che la prima perquisizione della ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] scatenato la fervida fantasia del direttore generale di polizia, monsignor T. Bernetti, e del cardinale . 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anni che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più del suo martirio (Roma 1925), tosto sequestrato dalla polizia.
Ma è significativo del F. "storico", della ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] a consacrar templi e altari, a benedir campane, alla mondizia e polizia degli abiti ed ornamenti di sacristia, e cose simili" (P più che 270.000 scudi. Tuttavia l'economia dello Stato non si avvantaggiò minimamente del notevole sforzo imposto all' ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] e la morte di cinque giovani manifestanti, uccisi dalla polizia a Reggio Emilia.
Iniziò allora, fra studiosi di un «notevole uomo politico» ma «ebbe ben poco del vero uomo di Stato», perché «in tutti i momenti nodali della sua vita gli mancò la ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] incolpato non più di azioni ma di pensieri ... pensieri puramente speculativi" scrive in un esposto alla polizia del 16 maggio 1835 (Arch. di Stato di Milano, Autografi, busta 118). Se continua a rimanere indiziato, conduce però una fronda che sempre ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] che non finì se non molto tardi nelle mani della polizia austriaca un elenco che lo indicava tra i "politici pericolosi , a cura di F. Longhena, ibid. 1848.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Studi, p.m., b. 231; Autografi, b. 124, f. 11 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] in quel carcere del S. Uffizio di Piacenza dal quale era stato catapultato nel 1797 a Milano.
Questa volta il G. rimase in la nomina, non certo prestigiosa, a impiegato di polizia presso la prefettura di Milano. Per quanto facesse immediatamente ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...