CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] nel settembre era a Firenze, con Mazzini, per organizzare una spedizione dall'Italia centrale contro lo Stato pontificio, ma veniva espulso dalla polizia; in ottobre era a Napoli, con gli altri democratici che cercavano di influire sulle decisioni di ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] italiane e l'8 luglio fu consegnato alla polizia italiana e internato a Montefalco, dove rimase due Ricordo di B. B., in L'Unità, 4 giugno 1954; L. Piccardi, Colpo di stato e movimento di liberazione, in Il movim. di liberaz. in Italia, 1955, n. 34- ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] spedizione che, secondo quanto afferma un delatore della polizia austriaca, infiltrato nella Giovine Italia, provenivano forse, luogo a una lunga lite giudiziaria, il C. ripartiva per gli Stati Uniti, dove rimase sino all'anno '68 e ove fece di nuovo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] polizia e la consegna delle armi della stessa polizia al municipio; e fu sempre il C. che costrinse il vicegovernatore a seguirlo in stato , C. e Cattaneo il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nottetempo. La provocazione non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto. Circolo italiano, l'abate trevigiano G. Da Camin (nel ruolo che era stato di Tommaseo); poi, dopo la "fatal Novara" e la decisione del ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] alcuna società segreta, ebbe le prime noie dalla polizia pontificia, perché coinvolto nel processo Maroncelli come l'A. aveva preceduto gli eventi con mirabile fiuto ed era stato volta a volta pittore, romanziere, pubblicista, uomo politico e sempre ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] mi occupo di politica. Per me il capo del governo è stato scelto dal re; esso è il capo della gerarchia, di tutti , 2 apr. 1932 e 13 dic. 1934, e le informazioni di polizia); Per la storia dell'81 armata, dalla controffensiva del giugno alla vittoria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] tratti in arresto, e dalle carte sequestrate la polizia poté giungere ai nomi degli altri congiurati, tra antimoderata, Parma 1968, pp. 145 ss.); F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; Atti del I convegno su Mazzini e i ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] di quell'anno; appena giunto in Catalogna esso cadde in tale stato di disgregazione da dovere essere riavviato in Francia e ivi riorganizzato della piazza di Napoli, aveva ai suoi ordini una forza di polizia autonoma (cfr. per es. Weil, 1902, III, pp. ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] in quel carcere del S. Uffizio di Piacenza dal quale era stato catapultato nel 1797 a Milano.
Questa volta il G. rimase in la nomina, non certo prestigiosa, a impiegato di polizia presso la prefettura di Milano. Per quanto facesse immediatamente ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...