FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] del presidente del Buongoverno a una futura riforma della polizia (Mangio, 1988, pp. 189 s.). Similmente, n. 41; 1081, prot. 17, n. 34; 1110, prot. 72, n. 7; Segreteria di Stato (1814-1848), filze 1077, prot. 24; 1083, prot. 65, nn. 1 e 4; Carte ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] scelta dettata anche dall'aspettativa che il conflitto europeo sarebbe stato in grado di far precipitare la crisi in cui 1981, n. 12, pp. 21-27; L. Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] sue mani tutto il potere militare e di polizia di Roma e dello Stato della Chiesa.
La rapida ascesa del B Se poi si considera che nel dicembre del 1456 il fratello Rodrigo era stato nominato vicario generale nella Marca d'Ancona, e il cugino Luis Juan ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] questa notizia, che non risulta confermata dalle carte di polizia e del Buongoverno toscano. Certo è, però, che, private con concessioni perpetue o a tempo, sussidiate dallo Stato, costruite dallo Stato e da esso esercitate o cedute, per l'esercizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] la Chiesa, esercitando una suprema tutela sulla società, sugli Stati e sui governi, si afferma come sovrana in Terra, tardi, Salvatorelli viene ancora presentato nelle carte di polizia come «tenace ed irriducibile giornalista oppositore» (prefetto ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] temporaneamente e solo nominalmente anche il dicastero della Polizia: in effetti non se ne occupò mai. n., 393 n., 396, 415, 469; Id., L'ascesa di G. Acton al governo dello Stato, in Arch. stor. per le prov. napol., XCVIII (1980), pp. 468, 504-07, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] persona Benedetto Croce, e finendo subito schedato dalla Polizia politica). A Calogero si dovette la pubblicazione del consenso al fascismo; e se a Omodeo e De Ruggiero non era stato concesso dal fato di andare oltre il tempo del Partito d’azione, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] impoliticità’ si colora di una sincera adesione alla nascita dello Stato nazionale, che si poteva cogliere già nella sua formazione . Rimpatriato e rimasto sotto sorveglianza della polizia borbonica, si impegnò nell’impresa garibaldina comandando ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sequestri di giornali, le retate con impiego massiccio di polizia ed esercito, gli agguati di ogni tipo, al nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] aveva poche e scarse spie e fornì nomi di persone "tutte dell'ultima feccia, screditate, da nulla" (Arch. di Stato di Venezia, Direzione generale di Polizia, 1803-1804, b. 40, 7 marzo 1804). Nel 1805 fu definito "brava persona, ma di poco spirito e ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...