BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] al card. A. D. Gamberini, riservando al B. gli Affari esteri, l'esercito e l'alta polizia. Comunque, la necessità di una riforma in tal senso era già stata avvertita nel 1823 da Leone XII, come reazione al centralismo del Consalvi; in seguito, erano ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] riforme.
Con tali idee il F., che non era mai stato un mazziniano autentico, si muoveva già in una prospettiva nazionale; per le critiche ricevute in seguito a uno scontro tra polizia e braccianti avvenuto a Conselice due settimane prima. Localmente ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] domicilio coatto si aggiunse a quella che gli era stata inflitta nel 1891 per aver organizzato a Napoli la . Franzinelli, I tentacoli dell'Ovra. Agenti, collaboratori e vittime della polizia politica fascista, Torino 2003, pp. 164 s., 303, 309, 430 ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] federazione fascista, Il Bargello, e un'inchiesta della polizia politica. Alla fine di settembre del 1943, in film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata proibita la circolazione e in cui si affrontava appunto il problema dell' ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Napoli ma, venutosi a trovare sotto la vigilanza della polizia, fu allontanato dalla città per volere della famiglia e inviato fece la conoscenza di don Milani. L’occasione gli era stata offerta da una lettera del sacerdote che lo invitava a ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] a Chieti quando una lettera di C. Nigra, segretario generale di Stato (22 genn. 1861), lo invitò a rientrare subito a Napoli. nel famoso processo a carico di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e di alcuni falsificatori di ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] ritorno in Sicilia, guardato con sospetto dalla polizia napoletana per i contatti allacciati con gli ambienti a cura di G. Di Stefano, Trapani 1957, ad Ind.;M. Condorelli, Stato e Chiesa nella rivoluz. sicil. del 1848, Catania 1965, ad Ind.;R. Romeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] Milano nel 1832 al ginnasio di S. Alessandro dove era stato studente.
La passione e l’impegno civile della sua prima compagni quotidiani, venne arrestato perché, secondo la Direzione di polizia di Milano, egli era uomo «pregiudicato nell’opinione ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] moti di Lunigiana (E per quei di Lunigiana?);il giornale era stato sequestrato, e il C. processato per apologia di ribellione e dei mancò di richiamare l'attenzione delle autorità di polizia: intorno al 1911 rividero definitivamente il giudizio sulla ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] papa. Il C. protestò con il direttore generale della polizia, e alle risposte poco convincenti si rivolse direttamente al 1848 al maggio 1849. Nell'ottobre 1848 il C. era stato eletto deputato al Parlamento per il collegio di Rapallo. Nel marzo ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...