Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] scalpelli nel Preceramico di Gerico, nel Neolitico ceramico palestinese e libanese, fino al locale Eneolitico.
È di 3-4 m di altezza. Nello sviluppo del gruppo di V.-P. sono state distinte quattro fasi (I-IV); le fasi I-II appartengono a un Neolitico ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] c. risalgono verosimilmente all'XI sec. a.C.; gli esemplari più recenti si datano al VII sec. a.C. Il c. a volute palestinese è stato imitato a Cipro, all'ingresso delle tombe a camera di Tamassos (VI sec. a.C.), e sovente come c. di stele. Non prima ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] è molto ampia (impronte sui testi da Nuzi, esemplari da Alalakh, da siti della Ğezira e da diverse località palestinesi). Botteghe sono state individuate a Bet Šě’an e Ugarit. Nella tematica ridotta, rispetto alla g. paleosiriana di gusto narrativo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] greci in essi presenti. Tutto ciò significa che il copto è stato creato da un’élite ormai conscia dei suoi diritti e della sua con loro [...] di procedere verso Cesarea nella Siria palestinese per giungere a una decisione concernente la purificazione ...
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ANATOLICA, Arte ( v. vol. I, p. 343 e s 1970, p. 41, s.v. Anatolia)
P. E. Pecorella
È frequente l'impiego, in luogo di arte a., del termine «arte ittita» nel tentativo di far rientrare in quest'ambito [...] Medio e Superiore, simile a quello dall'area siro-palestinese, si trovano livelli neolitici), ma anche nella Pisidia, con i suoi 13 ha (di cui approssimativamente solamente uno è stato scavato), con i suoi 22 livelli architettonici collocabili tra la ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] formula battesimale di partenza è probabilmente di provenienza palestinese: forse si tratta di quella adottata nella è consapevole e afferma di avere dedotto dagli atti che la data esatta sarebbe stata il 5 marzo 305 (cfr. Aug., coll. c. Don. 3,17, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] , Khirbet 'Urayma) e che si distingue da quella palestinese «a quattro stanze» tipica dell'Età del Ferro. Il C.), di una enorme cisterna idrica, probabilmente quadrata (solo un lato è stato esplorato e misura 16 m), profonda 6 m, con pareti e fondo ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] affinità con edifici della cultura mediterranea orientale (un esempio di c. absidata è stato notato a Troia I a, quindi press'a poco contemporaneo a quelli palestinesi). A Fār῾a Shellāl la c. absidata presenta un'interessante variante: più che ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] il luogo di produzione nell'area siro-palestinese. I due ritrovamenti possono essere datati alla . A Derveni invece, alla periferia di Salonicco, le sei tombe che sono state ritrovate, databili sembrerebbe tra il 320 e il 310 c.a, non contenevano ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di soffermarsi più a fondo sull’area siro-palestinese per un’accurata indagine sulle fonti degli Actus K. Rosen, Ilario di Poitiers e la relazione tra la chiesa e lo stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo. Colloquio sul Cristianesimo nel ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...