QĀLĪR, El‛āzār
Umberto Cassuto
Fu uno dei più antichi e dei più notevoli poeti liturgici del giudaismo. Di qual paese fosse è stato assai discusso: oggi però pare ormai assicurato che fosse palestinese. [...] esplicativi. Molte composizioni sue si trovano accolte in formularî di preghiere ebraiche dei diversi riti; altre sono state ritrovate e pubblicate recentemente, in particolare da frammenti della gĕnīzāh cairina (v.): qualche cosa è ancora inedita ...
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HUSAYN, Ibn Talal
Silvia Moretti
ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl (App. III, i, p. 819; IV, ii, p. 140; V, ii, p. 574)
Re di Giordania, morto ad ‛Ammān il 7 febbraio 1999. Salito al trono nel 1952, durante il suo [...] un paese arabo - e intervenendo nell'ottobre 1998 negli Stati Uniti alle trattative di Wye Plantation (Md.) che portarono alla tra il primo ministro israeliano Netanyahu e il leader palestinese ‛Arafāt. Sul finire degli anni Novanta, nonostante il ...
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ṬŪQĀN, Fadwà
Daniela Amaldi
(App. IV, III, p. 701)
Poetessa araba palestinese. Nel 1973 ha pubblicato ῾Alà gimma al-dunyà wahīdan ("Solo sulla cima del mondo"), una raccolta di liriche in cui, ancora [...] una volta, affronta temi politici connessi alla causa palestinese. Nel 1978 è stato stampato Diwān Fadwà Ṭūqān ("Il divano di Fadwà Ṭūqān"), che raccoglie la sua opera poetica completa, dal 1952 al 1973.
Fra il luglio 1977 e l'ottobre 1978 sulla ...
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WARBURG, Otto
Fabrizio Cortesi
Botanico, nato ad Amhurgo il 20 luglio 1859; dal 1885 al 1889 viaggiò nell'Asia orientale e meridionale. Nel 1892 fu chiamato a insegnare agricoltura tropicale nel seminario [...] coloniale Der Tropenpflanzer (1897). Ardente sionista, fu uno dei più attivi sostenitori della creazione dello stato sionista palestinese e nel 1925 andò all'università di Gerusalemme come direttore della sezione naturalistica.
Opere: Die Muskatnuss ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] 30 acri e sulla sommità della quale fu costruita Antipatris, è stata ampiamente scavata a partire dal 1972. La città fu costruita da Erode ), poi nella Mišnā e più tardi anche nel Talmud palestinese. Una strada pavimentata, lunga 446 m, conduce al ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] anche il carattere è nuovo, il corsivo.
Gli anni 1499-1500 erano stati dunque, come si è detto, una fase di ripensamento, di esperimento Talmud Babilonese in dodici volumi e il Talmud Palestinese, nonché vari libri di preghiere destinati alle ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] Sargon II (721-705 a.C.) conquistò nuovamente la regione siro-palestinese e l'Urartu, si scontrò con gli Egizi e con i tempio stretto tra le case. L'Epatutila, la casa di Ninurta, è stato scavato nel settore a sud del tempio di Marduk, così come il ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] viaggio di Unamon con il comandante fenicio Mengebet verso le coste siro-palestinesi, alla ricerca del legno necessario per la costruzione della barca del dio Amon.
È stato ipotizzato che anche un gruppo di Spartani abbia preso parte alla fondazione ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] L'influenza egiziana continuerà a essere presente nella regione palestinese e fenicia fino al VII sec. a.C., in una o più botteghe centralizzate, poiché teste simili sono state rinvenute in siti diversi. Questa tipologia si afferma a partire ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] un quadro sociologico in cui gli elementi siro-palestinesi - più o meno acculturati e dunque di Cf. Livius, 10, 2, 7-15; Mela, 2, 4, 60; F. Sartori, Padova nello stato romano, pp. 100-103; L. Braccesi, L'avventura di Cleonimo, p. 75.
51. Cf. Caesar ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...