Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] , di rafforzare il possibile ruolo dell’istituzione nella preparazione bellica della nazione. Badoglio, in qualità di capo di Statomaggiore generale, era il più alto esponente delle Forze armate, e trasferì i suoi uffici nella nuova sede del CNR ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] suicida, l'opposta attitudine "rivoluzionaria" dei ras di provincia.
Durante la marcia su Roma il G. - capo di statomaggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto da dover subire l'accusa di tentata "mutilazione ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dell'arciduca Ferdinando, sposo designato di Maria Beatrice d'Este.
Come andassero le cose a Vienna, dove lo statomaggiore del governo lombardo si trovò riunito tra maggio e settembre 1771, fu diffusamente narrato da Verri nella famosa "lettera ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] resa necessaria una ripartizione in unità o divisioni militari, i cui movimenti sarebbero stati preventivamente coordinati e pianificati dagli ufficiali di StatoMaggiore, con l'aiuto di accurate mappe topografiche. La comparsa, alla fine del XVIII ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] sola in grado di resistere ancora al ritorno in forze degli Austriaci in Italia. Accolto come aiutante di campo nello statomaggiore del generale G. Pepe, fu testimone dei principali fatti d'arme di quell'assedio, primo fra tutti il bombardamento e ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Toscana al Regno di Sardegna il 22 marzo 1860, tre giorni dopo il C. passava col grado di capitano nello StatoMaggiore dell'esercito sardo, ed il 20 luglio 1861 era comandato come professore presso la Scuola di cavalleria di Pinerolo. Aveva intanto ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] 'aprile 1944) si unì ai partigiani dell'VIII brigata "Garibaldi" che operava in Romagna. Divenne quindi capo di statomaggiore della XXIX brigata GAP (Gruppi di azione patriottica) "Gastone Sozzi", partecipando, il 9 nov. 1944, alla liberazione di ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] all'ormai incontestato duca di Mantova Carlo Gonzaga Nevers. Il G. si trovò poi a far nuovamente parte dello Statomaggiore dell'esercito di Tilly, che nel frattempo aveva deviato verso la Germania meridionale, e in dicembre a Donauwörth ricevette ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] modo per evitare la "trasformazione del mondo in un immenso Impero germanico, dominato da un kaiser e da uno Statomaggiore di pazzi criminali".
La polemica sull'impreparazione dell'Italia alla guerra lo vide, comunque, in difesa delle posizioni dei ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] di una legione garibaldina, progetto di una spedizione nei Balcani) furono lasciati cadere, la prima per l'ostilità dello statomaggiore, il secondo per il veto di S. Sonnino. Ormai impossibilitato dall'età avanzata a combattere, all'entrata in ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...