Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] nel 1882 con la costituzione di altre 4 divisioni di fanteria e con la creazione di un vero organo di comando, lo statomaggiore dell’esercito, affidato al generale Cosenz. Se non è la premessa, è di certo il preludio della adesione alla Triplice ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] mai esercitato comandi specifici nelle truppe posizionate alle frontiere, ma hanno tutt’al più operato come capi di StatoMaggiore in occasione di certe campagne comandate dall’imperatore in persona. La soppressione dei pretoriani nel 312, dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] 1986, 1, pp. 5-40, e 2, pp. 245-76.
L. Ceva, A. Curami, La meccanizzazione dell’esercito fino al 1943, Statomaggiore dell’esercito, Ufficio storico, Roma 1989.
Libere professioni e fascismo, a cura di G. Turi, Milano 1994.
Storia d’Italia, sotto la ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] coadiuvare il Consiglio di Sicurezza nell'opera di direzione e comando delle forze militari, come il Comitato di StatoMaggiore, non hanno mai esplicato alcuna funzione rilevante in materia.
La mancata attuazione di tali disposizioni della Carta non ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] - la consistenza della milizia ducale sale dai 6000 uomini riscontrabili nel primo '500, a 10-12.000 comandati da una sorta di statomaggiore formato da quattro colonnelli. Ma, al di là di questo - sino a un certo punto a lui imputabile ché la ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] di guardia personale, presente in particolare nelle campagne dove l'imperatore era impegnato in prima persona, e uno 'statomaggiore' formato dagli esponenti più capaci e fidati della nobiltà filosveva. L'istituto, d'altra parte, già esisteva nel ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] eccettua il più stretto compagno d'armi di Mao, il capo di StatoMaggiore Lin Biao, che tentò questo intervento nel 1970 e fallì. L'esempio che si avvicina di più a un colpo di Stato è la presa del potere politico a opera del generale Jaruzelski in ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] l'organizzazione di vertice del Ministero della Difesa - quali ad esempio la posizione del ministro e del capo di StatoMaggiore della difesa in pace e in guerra, il significato della partecipazione degli organismi militari di vertice ai consessi in ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] l'o.d.g. presentato dal B. contro quello interventista di De Ambris. La minoranza deambrisiana, che annoverava tutto lo statomaggiore del sindacalismo rivoluzionario, usciva allora dall'USI, portando con sé i due centri più forti, Parma e Milano. L ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] giovani ufficiali, divenuti maggiorenni nel corso del conflitto e poi entrati a far parte, in posizioni subalterne, degli Statimaggiori tra gli anni Venti e gli anni Trenta, il modo più adatto per evitare gli sconvolgenti effetti della tecnologia ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...