GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] abbandonò Portovenere dopo avere convocato un concilio a Perpignano e là si trasferì a fine luglio, essendo però stato abbandonato dalla maggior parte dei suoi cardinali. Per G. XII la situazione non era migliore; l'insoddisfazione nei suoi confronti ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] con la prima, o piuttosto le prime, delle sue opere maggiori. Fin dal 1580 il Sirleto lo aveva indicato a Gregorio XIII criticare in base a ricerche posteriori, anziché giudicare secondo lo stato degli studi e la mentalità di allora (mss. Vallicell. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Ratisbona.
Entro l'estate del 1540 l'E. raggiunse Parigi. La sua influenza alla corte di Francia era già grande, ma sarebbe stata ancora maggiore se fossero andate in porto le nozze di sua nipote, Anna d'Este, con il duca di Aumale (il futuro duca di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] operazioni editoriali a concretizzarsi furono, tuttavia, quelle con maggiore richiamo all'attualità: nel 1542 uscirono le epistole di concilio avrebbe adempiuto ai suoi compiti. L'argomento era stato trattato fin dal giugno 1546: i padri conciliari ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . XI dedicò al settore del governo dello Stato della Chiesa, che cercò di controllare direttamente con 1908, in Fonti per la Storia d'Italia, XLII, pp. 166-175; La cronaca maggiore dell'ordine domenicano di Galvano Fiamma, a c. di G. Odetto, in Arch. ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] studium, dove il F. portò a compimento la maggior parte del curriculum previsto per conseguire il titolo di . (Kaeppeli, 1975, p. 8 n. 1181); i primi tredici libri sono stati editi in modo parziale e spesso scorretto da Ceruti, Chronicon, pp. 506-773; ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Ludovico il Bavaro di accrescere i domini della sua casa; mettere insieme una maggioranza nel corpo elettorale, ridimensionare i diritti dell'Impero che erano stati proclamati solennemente a Rhens nel 1338 e che non tenevano conto delle vecchie ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] del voto cattolico se si fossero impegnati a non votare alcune leggi nel caso fossero state discusse in Parlamento.
Forse però il problema che maggiormente afflisse Pio X fu quello derivante dai diversi orientamenti, di carattere teologico, biblico ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] appena conclusi. Il LUDOVISI, Ludovico intervenne anche per esigere dagli Stati in lotta il raggiungimento di clausole confessionali che dessero ai cattolici le maggiori garanzie possibili, specie nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] alle bocche del Rodano, la quale non molto tempo prima era stata riformata da Cluny; ma vi rimase poco, perché ebbe dal In quella circostanza la tomba fu trasportata a destra dell'altare maggiore; nel 1565 infine il santo fu deposto sotto l'altare ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...