BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] II, p. 279 - è privo di documentazione: una Emilia sarebbe stata comunque la moglie di uno degli antenati deiColonnesi. Lo stesso Bossi, laica e obbligato a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] era quello di creare una nuova scuola, ma di spiegare in senso rigido quella egidiana, che per molti secoli era stata seguita dalla maggioranza degli agostiniani. Non v'è perciò una totale condanna degli scolastici, cui il B. non nega un certo valore ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] luogo di Roma scelti per la cerimonia. È però indubbio che, come allora lo era stato il papa Gregorio I, così in tale circostanza il personaggio di rilievo maggiore fu Benedetto Il. Papa, clero e rappresentanza del laicato, d'altro canto, avevano una ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] termine, forse corruzione di "Franchi", con il quale erano stati denominati nei secoli precedenti tutti gli Europei), gente violenta, di alla penetrazione cristiana in India, ma permise una maggiore conoscenza della stessa. Per molto tempo tuttavia, ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di fatto fu costretto ad accettare la sua decisione. Le testimonianze, non sempre concordi, lasciano pensare che sia stata la sorella maggiore, suor Maria, a facilitarne la fuga da casa e le stesse testimonianze sono invece concordi nel narrare che ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] modesta parte svolgeva in prima persona, nella convinzione che tanto maggiore ne era l'interesse e il valore quanto più ampio e coinvolto in un'accusa di stregoneria di fronte agli Inquisitori di Stato. Ammonito una prima volta il 29 nov. 1758, il C ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] , Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia. Il ramo materno era invece . Alcuni dei fratelli ebbero relazioni e ruoli importanti. Il maggiore, Gioacchino, conte di Fuentes, fu ambasciatore a Londra, ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] B. fece diffondere in Italia la voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la situazione però si dato che il cancelliere Rochefort, Gaguin e la maggior parte dei professori e degli studenti, con eccezione ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] pectore fin dal 30 ag. 1627, ma la proclamazione era stata ritardata dall'opposizione di Francesco, il quale accettò la nomina adesso non altro rimane se non che le cose si dispongano al maggior servitio di Dio ed alla pace ed unione della Chiesa. E ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] garantire l'unità del Regno aveva stabilito, contrariamente al costume franco (a cui Carlomagno era stato fedele), di associarsi nell'Impero il figlio maggiore Lotario nominato suo unico successore. I figli cadetti, Ludovico il Germanico e Pipino, si ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...