DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] S. Chiara a Monte San Savino, proveniente dalla Compagnia di S. Maria della Neve (o S. Maria Maggiore), commissionata il 10 nov. 1509 (doc. nell'Archivio di Stato di Firenze, Conventi soppressi, S. Agata di Monte S. Savino, 86, n. 201: in Gentilini ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] sia dal precipitoso mutamento degli equilibri internazionali sia dal sovvertimento in senso autoritario e/o totalitario di molti Stati europei a maggioranza o con forti minoranze cattoliche (come, dopo l'Italia, l'Austria, la Germania, la Polonia, la ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] le richieste di tutela e di sicurezza, conferendo di fatto sempre maggiore autorità alle superiori competenze degli apparati amministrativi. Contro questo rinnovato 'Stato di polizia' si danno periodicamente reazioni di tipo radicale e genericamente ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , ma ben presto diffusosi anche in Siria e in Egitto.Fra i numerosi lavori rimasti, la maggior parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria settentrionale in un momento successivo alla prima invasione ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] proponendo l'analogia tra l'impianto a quattro ali e i maggiori complessi della villa rustica, creò la c.d. teoria della della clausura. Simili c. di impianto regolare sono stati rilevati da scavi presso le chiese abbaziali carolinge di Schwarzach ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Schuster per il suo carisma di formatore14. I contrasti personali con il Fratello maggiore, ovvero con il presidente laico del sodalizio, Luigi Gedda, sono stati addotti dalla storiografia interna come causa di questa separazione. In realtà la scelta ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] del predecessore.
Fra le tante questioni aperte, la crociata è stata per tutto il pontificato di O. la preoccupazione principale, l'obiettivo al quale il papa ha dedicato maggiori sforzi e che ha condizionato molti dei suoi interventi politici ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo le radici di così triste C. deriva dal testo aristotelico: oltre a permettere una maggiore coerenza della favola, quindi una più diretta fruibilità, essa ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] del tempo.Alle origini della Spagna moderna c'è stato il matrimonio, il 19 ottobre 1469, di Isabella di Real de Huelgas a Burgos, il refettorio di Huerta, la cappella maggiore e i bracci del transetto della cattedrale di Sigüenza (Lambert, 1931 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] la candidatura del Pole, alla fine si schierarono con la maggioranza del S. Collegio a favore di Gian Pietro Carafa, che possi" (Bernardo Navagero, Roma, 29 ag. 1556, in Arch. di Stato di Venezia, Archivio Proprio, Roma, 8, f. 286r), quando venne ...
Leggi Tutto
stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...