BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] che chiamano risposta". Non meno severo nei confronti dei B. era stato il Benvoglienti, che nei suoi Scrittori Senesi lo aveva definito, non una vita del santo e undici dissertazioni per la maggior parte polemiche contro il Quesnel.
Nel 1750 gli ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] 'Accademia Clementina di Bologna) occupa senz'altro il posto maggiore nella vita del C., il quale non mancò tuttavia la confidenza all'amico poeta Ludovico Savioli, dal quale era stato superato in una gara di traduzione dell'Ars amatoria di Ovidio ...
Leggi Tutto
BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] vittima degli avvenimenti. Ma è proprio qui il maggiore motivo di interesse della sua dimessa narrazione.
Nella XIII (1913), pp. 123 ss.; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, ad Indicem;G. ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] famiglia è nominato infatti dal B. nella seconda parte del suo maggior lavoro (Dialogi duo, in quorum uno agitur de multitudine rerum atque Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] dell'erudizione dell'A. (secondo il Mazzuchelli, il poema sarebbe stato dato alle stampe a Venezia nel 1753; tuttavia, nel 1756, uscita in Verona nel 1746), e nel 1755 la sua opera maggiore: Il Tempio della Filosofia... in cui s'illustra il Sepolcro d ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] Milano-Palermo-Napoli 1903), ispirato al tema della memoria, dello stato d'animo di chi rievoca con rimpianto il sottile fascino poetico del D. ha raggiunto ne La casa paterna una maggiore fluidità, ma non sempre i momenti lirici e meditativi si ...
Leggi Tutto
CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] commento al testo di Dante andato perduto. Le prime ci sono state conservate da Alessandro Scaioli nel Parnaso de' poetici ingegni (Parma 1611) e, in misura maggiore (quarantatré poesie rispetto alle ventidue della precedente edizione), da G. Guasco ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] di fatto nel testamento del 1556 e poi formalmente in un codicillo del 31 marzo 1557. A fruire dell'eredità sarebbe stato il nipote Battista, il quale, tuttavia, fu a propria volta escluso dal lascito in un secondo tempo.
Quando il contenzioso giunse ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] quanto dice in più luoghi dell'Incontro, di essere stato spinto a scriverlo dall'insistenza di "alcuni ... cittadini". D. in nostro possesso.
Il D. scrisse la sua opera di maggior respiro in occasione dell'incontro, avvenuto a Siena, tra l'imperatore ...
Leggi Tutto
BELLARDI, Filippo Diego
Gian Franco Torcellan
Nacque a Ravenna il 12 nov. 1696 (il Ginanni, che rimane la fonte principale per la biografia del B., corresse la data, fornita da lui stesso al Mazzuchelli, [...] lo zelo delle sue mansioni ecclesiastiche a fatiche di maggiore momento. Già nominato protonotario apostolico dal vescovo di S. Marino alla S. Sede (Ravenna 1739); un Ragguaglio dello stato in cui era la Repubblica di S. Marino prima della libera e ...
Leggi Tutto
stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...