CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] natura e delle matematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo del sangue, comenciorno molto più Principe per buon pezzo, se ne tornò a Roma in assai buon stato, per finir la sua cura ne l'aria nativa").
In effetti ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] , nel 1415, la traduzione in latino dell'Aristide e del Catone Maggiore di Plutarco. Nello stesso anno si recò a Firenze, e l' , il soldato e l'umanista, il dotto e l'uomo di stato, e che seppero fare la fortuna della Repubblica.
Il trattatello De ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] il 23 dicembre del 1889 morì di convulsioni. Enrico, dopo essere stato affidato allo zio Ermenegildo, fabbro, con cui lavorò come apprendista, parte del Tirreno. Nel 1896, insieme con il fratello maggiore Gino, Pea lasciò la Toscana a bordo di un ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] il dilagare del dramma spagnoleggiante o italo-spagnolo, di cui erano stati i più grandi rappresentanti G. Pasca, R. Tarso, G. di che vedremo. L'A. si dimostrò d'un rigore maggiore del Belvedere, poiché, mirando al rinnovamento anche della dizione ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] ciò bisognerà dire che all'umanità non fu mai largito con maggiore prodigalità".
Nel 1870 il C. fondò in Milano l' educatori d'Italia, da lui fondato nell'anno 1857, che era stato il primo tentativo di dare un'organizzazione agli insegnanti. Nel 1859 ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] i "bolscevichi" italiani. Avversò nettamente anche il ministero Nitti, col quale gli sembrò che lo stato fosse ridotto "in servitù dei nuovi statimaggiori della plutocrazia e del demagogismo" (Teste di legno, p. 15). L'unico uomo politico capace ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] poco fortunata attività teatrale, componendo vari testi (per la maggior parte rimasti inediti) e riuscendo a far rappresentare a S volta nella storia, che i vecchi abbiano perduto uno stato" (III, p. 384). Rappresentante a Parigi della Repubblica ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] ha riprodotta dimezzata A. Graf, Roma nella memoria... del Medio Evo, Torino 1923, pp. 11-12). Tre pericopi, con maggiore esattezza, sono state pubblicate da A. Mirra, La poesia di Montecassino, Napoli 1929, pp. 140-143; L'Ystoire de li Normant et la ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] stampò nel '76 col titolo di Nerone. Ma l'avvenimento di maggior importanza di quegli anni fu per lui la visita a Verona del periodo - che fu premesso al volume, dopo esser stato precedentemente pubblicato in due puntate, coi titoli Dieci anni ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] un crescente interesse per la politica. Dopo il decreto del 30 ott. 1847, che concedeva una maggiore libertà di stampa negli Stati sardi, nacquero a Torino numerosi nuovi giornali. Dapprima il F. collaborò a La Concordia, occupandosi prevalentemente ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...