FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] nono decennio dei XV secolo. Il nome del F. non è stato mai trovato associato a quello del padre. Sembra certo comunque che, quelle di S. Sepolcro, nelle quali prevale una maggiore drammaticità rispetto al prototipo milanese.
Non meno interessante di ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] ingresso al palazzo Abatellis.
Contemporaneamente alle maggiori fabbriche palermitane, il C. doveva svolgere i loggiati dei palazzi costruiti dal maestro stesso. L'attribuzione è stata di recente contestata (Meli), in base a documenti indiretti e di ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] che si elevò circa a un'altezza doppia della maggiore guglia del duomo. In seguito ai buoni risultati Braidense, Fondo autografi, B.XXXII/28; Ibid., Archivio storico del Comune, Stato civile, Registro decessi anno 1821, c. 21; C. Bianconi, Nuova ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] 1566 è la pala (Madonna con il Bambino e santi) sull'altar maggiore di S. Lorenzo a Verona: la vena del pittore vi si pennello". Dato che rappresenta S.Cecilia con altre sante, le è stata attribuita già in un ms. del 1803 (citato da Priuli Bon ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] della volta della chiesa dei SS. Domenico e Sisto a Roma che era stato scoperto solo tre anni prima. L'affresco del duomo di Lucca, per la tecnica relativamente secca della maggior parte delle figure e per i colori piatti a confronto di quelli di ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] ad affrescare (1612-14) l'arco absidale e la volta della Cappella Maggiore di Santa Maria della Pace: proprio a cospetto delle Sibille di quel Raffaello che dall'A. era stato avidamente ricercato e studiato. Sull'esterno dell'arco d'ingresso alla ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] 287, 305 s.) e che non si trasformasse il seminario maggiore.
Il C. fu ritenuto dai contemporanei un maestro riguardo alle costruzioni teatrali, tanto che gli sono stati attribuiti molti edifici, ma la documentazione pervenutaci è scarsa al riguardo ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] vera famiglia: infatti, sin dal settembre del 1900, era stato affidato a Johannes Valentin Göbel e a Elise Hanselmann, una coppia di contorno delle figure in primo piano acquisì una maggiore evidenza, quasi a volerle staccare dallo sfondo, come ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] resta nello stretto ambito di una tradizione familiare la cui impronta era stata data dal padre: solo a fatica si riesce in essi a intravedere , fu portato avanti da Pio VI: in esso la parte maggiore spetta senza dubbio a M. Simonetti (1724-81).
Il C ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] di Passignano, datato 1580; per la cappella Carnesecchi in S. Maria Maggiore a Firenze egli eseguì le statue di S. Bartolomeo e di S la certosa di S. Martino a Napoli, che gli erano stati affidati nel 1593 tramite il Dosio e che furono causa di una ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...