Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] le province di Verona e Padova. In altri ancora sono stati gli anni sino alla fine del secolo XIX quelli più di uno o due punti inferiori a quelli praticati dalle banche maggiori o di natura analoga, come le casse agrarie della Basilicata, anche ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] costituito il terreno da cui è nata la concezione laica dello Stato ma anche - all'incirca nello stesso periodo, e non del Novecento l'etologia ha mostrato non soltanto che la maggior parte delle specie animali hanno un'organizzazione sociale più o ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] a una sorta di Dio vendicatore, di cui Daguerre era stato il profeta, la colpa di aver esaudito i desideri di erotizzato si configura come corpo ipertrofico. Il modello femminile delle maggiorate fisiche, in auge negli anni Quaranta e Cinquanta, è ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] approccio
Sarà opportuno iniziare ricordando due fatti a tutti noti: in primo luogo, che il nuovo Stato islamico si estendeva sulla maggior parte del mondo ellenistico, abbracciando quindi le medesime popolazioni, che però cambiano, in maniera più o ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le grazie ch’ella ti chiede […].Ti prego per il re e lo stato, affinché tu lo regga e santifichi»5.
Il dolore e la colpa, del sangue (di santi o di spine della croce) attorno a quello maggiore del sangue di s. Gennaro nel duomo di Napoli (e a ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] in H.R. Jauss e W. Iser i suoi rappresentanti maggiori: Jauss ha collegato i mutamenti delle interpretazioni di un'opera e narratori. Ogni limitazione normativa del romanzo, riguardante lo stato sociale dell'eroe o la sfera del suo comportamento, ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] della figura umana (f. 19r) si può cogliere una maggiore attenzione alle tecniche di lotta corpo a corpo.
In ogni quale strumento di propaganda per accreditare l'immagine di uno Stato e di un regime efficienti e moderni. Nacque allora il ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo». Numerose le violenze cura di F. Malgeri, Brescia 1969, p. 63.
21 L. Sturzo, Chiesa e Stato, cit., p. 168.
22 L. Sturzo, Il partito popolare italiano, cit., I, ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] della popolazione. La rimuneratività del lavoro qualificato e i vantaggi economici derivanti dalla scolarizzazione sembra siano statimaggiori nel XIX che non nel XX secolo. Anche questo dato sembrerebbe confermare la progressiva diminuzione dei ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ». Occorrevano quindi – concludeva Villari – un apparato organizzativo e una base produttiva comparabili con quelli degli altri maggioriStati europei. Un paese costretto a «chiedere allo straniero rotaie, cannoni, fucili, navi e qualche volta anche ...
Leggi Tutto
stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...