Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] toccato quasi 15 milioni di spettatori nella seconda puntata, mentre uno dei maggiori insuccessi rimane la fiction su don Di Liegro, che, in onda su Canale 5, è stata declassata sulla più marginale Rete 4, segno abbastanza evidente di come non basti ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , ad a. 540, p. 606), e Duchesne dichiarare con maggior asciuttezza che "gli ambiziosi non sempre sono degli inetti. Divengono anche imperatore ricorse invano ai servizi di Belisario, che a Roma era stato per V. un protettore e un amico, e ai buoni ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ma non un’analisi delle conseguenze di questo processo sulla politica e sul governo degli stati italiani74. Gli umanisti continuarono a proporre, con maggiore o minore decisione, un’idea di religione come sostanza etica degli ordini politici, un ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] decretali papali, la Dionysio-Hadriana, passarono le Alpi. E negli scriptoria d’Oltralpe maggiormente influenzati dal sovrano, quei testi, dopo essere stati contaminati con testi locali, diffusero dovunque quello che veniva accreditato come il verbo ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] [1991], pp. 355-394); A. Saggioro, La religione e lo Stato. Cristianesimo e alterità religiose nelle leggi di Roma imperiale, Roma 2011.
17 ’Impero. Avvenne infatti sotto di lui che la maggior parte di loro fu esiliata, perseguitata, incarcerata; che ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Roma che lo trasformò in ‘Albergo S. Giuseppe’. I pentecostali e l’Esercito della salvezza sono state le due opere evangeliche maggiormente perseguitate dal fascismo. Le cose cambiarono già nel 1943 con l’arrivo delle truppe alleate nel Sud Italia ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] proposto, perché mi pare che segni un nuovo passo sulla via liberale, mettendo in maggior rilievo di quanto non si sia fatto finora, il principio della separazione tra lo Stato e la Chiesa, la distinzione tra la laicità della scuola e l’istruzione ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] sa che si trovi al mondo quel libro, e la parte maggiore degli stessi chierici appena ne conosce più di quello, che deve Pio XI riassunti e note, reca una lettera del Segretario di stato card. Achille Ratti in cui viene comunicato all’Anzini il plauso ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] spia» nascosta a Roma ai tempi di Kappler. E il maggiore Tompkins sempre insieme ai partigiani, «Patria indipendente», 18 febbraio nel 1980 per 26 milioni (cfr. S. Flamigni, Il covo di Stato. Via Gradoli 96 e il delitto Moro, Milano 1999, pp. 9-10 ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] le province di Verona e Padova. In altri ancora sono stati gli anni sino alla fine del secolo XIX quelli più di uno o due punti inferiori a quelli praticati dalle banche maggiori o di natura analoga, come le casse agrarie della Basilicata, anche ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...