Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ' e la Fontana del Nettuno di Giambologna esser veduta come il 'soprammobile' di Piazza Maggiore a Bologna.Vi è poi una forma che più di ogni altra è stata assimilata al corpo umano, tanto da conferirle in epoche e in civiltà diverse la medesima ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] da Angilberto II arcivescovo di Milano (824-859) per l'altare maggiore di S. Ambrogio; l'opera, oltre al carattere di a., del tradimento di Giuda al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] appena conclusi. Il LUDOVISI, Ludovico intervenne anche per esigere dagli Stati in lotta il raggiungimento di clausole confessionali che dessero ai cattolici le maggiori garanzie possibili, specie nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] come in Siria centrale, a partire dal sec. 4°), tuttavia nella maggioranza dei casi, essi si trovano presso l'a. e solo di a. di S. Pietro a Roma, di epoca post-gregoriana, è stato scoperto un perno di bronzo, al quale si poteva appendere il turibolo ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] vescovo di Pavia e amico di O., come già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore all a questi, al papa si ponevano due questioni. Quella di maggior peso politico-religioso riguardava lo scisma acaciano. La seconda, che ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Scolastica del tardo Duecento e del Trecento l'attenzione agli stati d'animo comincia a diventare un motivo tale da dar autonomo da intenzioni estranee al momento fabbrile, conquistando così maggiore libertà ai contenuti stessi dell'opera. Più di un ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] alle bocche del Rodano, la quale non molto tempo prima era stata riformata da Cluny; ma vi rimase poco, perché ebbe dal In quella circostanza la tomba fu trasportata a destra dell'altare maggiore; nel 1565 infine il santo fu deposto sotto l'altare ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , e che l'eletto non dovesse necessariamente essere scelto tra il clero romano. Chi per causa di forza maggiore fosse stato eletto fuori Roma, poteva poi esercitare pieni poteri anche prima dell'intronizzazione. Quanto al futuro imperatore Enrico IV ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in effetti nell'autunno del 1531 giudicò il luteranesimo un pericolo maggiore di quello turco. Anche lui riteneva il ricorso alla forza l'unico mezzo per sottomettere gli Stati imperiali protestanti.
L'imperatore invece non prese in considerazione l ...
Leggi Tutto
Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] medesimi. La protesta che seguì portò, però, a un'assai maggiore elasticità nell'applicazione di questo genere di provvedimenti a partire grosso modo dal 1949. La separazione tra Stato e religione ha innescato polemiche che hanno costellato la storia ...
Leggi Tutto
stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...