DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] (Augustae Taurinorum 1768), e venne componendo due opere di maggior respiro in cui raccolse i primi frutti del suo lavoro: Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] la Madonna in trono tra angeli e quattro santi di S. Domenico di Fiesole, in origine sull'altare maggiore della chiesa, la cui datazione è stata sempre più anticipata dagli studiosi, fino al 1421-22.
Esso, anche se modificato notevolmente nel 1501 da ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Arles con Roma, ma anche con le altre sedi metropolitane transalpine. Patroclo esercitò con sempre maggiore invadenza i poteri che gli erano stati conferiti da Roma. Nel 425 la sua autorità fu anche rafforzata dall'attribuzione di privilegi politici ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] 13 ag. 1486 Ferdinando attirò in Castel Nuovo di Napoli la maggior parte dei baroni ribelli, ai quali aveva promesso il perdono, a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] martirio dei santi e si trovano nel luogo in cui essi erano morti o erano stati seppelliti, il martyrium (Grabar, 1946). Nonostante, nella maggior parte dei casi, di questi primi monumenti siano rimaste soltanto descrizioni - come quelle relative ai ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] al sec. 13° e ciò prova che l'uso non era stato abbandonato. I testi dei secc. 12°-14° prescrivono generalmente l' d'oro.I c. del sec. 12° sono pervenuti in numero maggiore rispetto a quelli dei secoli precedenti; in essi si manifestano l'inventiva ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] protettore del regno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, gran penitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato, sistemato alla testa di una "casa" di 150 persone (che egli voleva tutte ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] in una rissa e costretto a cercare asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto presentava come un ateo e un impostore, il consigliere di Stato Johann Monrath fu costretto a riconoscere ch'egli era acceso ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] con la morte di Gregorio XV (luglio 1623) aveva perduto il maggior protettore. Il D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delle Chiese; erano state anche intercettate sue lettere in Inghilterra. Il 18 apr. 1624 egli ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] risposta ha saputo cogliere la verità". Quest'iniziativa non può che essere stata presa prima dell'arrivo di P. a Roma, sia che fosse due, poste rispettivamente sull'architrave della porta maggiore e nell'abside, ricordavano l'opera iniziata da ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...