FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] 10) si conserva una sua Regola per accordare il cembalo (è stata riprodotta in Barbieri, p. 246*).
Bibl.: R. Casimiri, G. , Firenze 1982, p. 301; J. Burke, Musicians of S. Maria Maggiore, Rome, 1600-1700. A social and economic study, Venezia 1984, p. ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] alla cappella (difatti tale concorso era stato istituito esclusivamente per togliere all'interessato l C. moriva a Milano dopo rapida malattia, proprio nel momento di maggiore crisi della cappella musicale alla quale aveva dedicato la sua vita di ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] 'opera di C. Monteverdi e anche in questa occasione sarebbe stato accolto con grandissimi onori. Incerte sono anche le notizie relative ad , anche nei passaggi più rapidi e di maggiore difficoltà, non tralasciava mai di eseguire alla perfezione ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] . Comunque nello stesso conservatorio dal 1876 al 1883 era stato chiamato a tenere come supplente una cattedra di armonia, due trii per violino, violoncello e orchestra, uno in re maggiore, l'altro infa minore; il concerto per violino e orchestra ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] 1725 e il 1730; per il Giazotto, invece, il B. sarebbe stato ancor vivo e attivo suonatore - ma poco meritevole - nel 1742, venne eseguita con successo la bella Sonata n. 2, in si bemolle maggiore, tratta dalle Sonate a due (1711) del Bitti.
Bibl.: G ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] 1889), San Giovanni Lupatoto (1911); Verona, S. Fermo maggiore (1912), Fumane (1914); Salizzole (1914, restaurato da 441, 473, 475, 477 s.; V. Donella, Configurazione e stato attuale del patrimonio della diocesi di Verona, in Convegno di studi " ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] Alla Pieve il B. rimase fino al luglio 1533, essendo stato assunto il 13 maggio come beneficiato della cappella di S. Martino mossa, mentre in quella profana "si ammira una ricchezza maggiore di mezzi e un risultato più disinvolto e più persuasivo" ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] di guerra di tutta l'Italia", narrando un episodio interessante: in casa del cardinale Borghese il F. sarebbe stato capace di eseguire sulla tromba tutte le note cromatiche suonate da Frescobaldi all'organo, mentre il trombettiere addetto al ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] più facile l'esecuzione dei "tremolo". Ridusse la "pezza" del piano armonic di un terzo, ottenendo maggiore sonorità, e, poiché la tastiera era stata allungata fino alla "bocca", modificò anche la cassa all'attaccatura del manico e fece applicare una ...
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AMATI, Nicola (Nicolò, Nicolao)
Liliana Pannella
Liutaio, il più illustre rappresentante della sua famiglia. Nacque a Cremona il 3 dic. 1596,quinto figlio di Gerolamo e della sua seconda moglie Laura [...] una maggiore potenza e pienezza di suono che non soffocasse, ma si accompagnasse a quella dolcezza e soavità che era stata vanto ed eccezionalmente operosa è dovuta anche all'essere egli stato maestro di allievi geniali. È da scartare tuttavia l ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...