CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] caposcuola; Notturno per chitarra e clarinetto,flauto e 2violini in re maggiore; Tema con variazioni a tempo di valzer; L'orage, sonate il Metodo per clarinetto di G. S. Lefèvre che era stato scritto per il conservatorio di Parigi (Milano s. d.).
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] il Mooser, il quale ipotizza che questo Pietro possa essere stato il padre o uno stretto parente del D., la possibilità Dal punto di vista professionale il violinista godette di sempre maggiore considerazione, tanto che il suo stipendio fu portato a ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] a quest'ultima chiesa anzi si può forse supporre che sia stato particolarmente legato se la moglie ritenne, alla sua scomparsa, di di cappella, attività alla quale forse dovette una maggiore notorietà se alla sua morte il necrologio lo ricorderà ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] e Orazio Magalotti, due nobili fiorentini nella cui casa era già stata eseguita questa composizione.
Alla dedica il B. fu indotto, oltre con gli Affetti spiritualia due voci (1615), l'opera maggiore del B., che nel trattato Discorsi e regole sopra la ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] di teatro - avrebbe consentito al teatro lirico una maggiore libertà di espressione e nuove possibilità estetiche: "nel s.) Due preludi (con dedica ad A. Carocci), da gli Stati d'animo, un ciclo di pagine pianistiche che aiutano ad individuare ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] alto viola o cimbalo (ibid. 1767); una sinfonia in re maggiore in manoscritto e la cantata IlSogno. Le due raccolte di sonate apparse risulta tra i "musici" della cappella di corte (Arch. di Stato di Torino, Sez. Riunite, tesi gener., R.C. art. 717 ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] organista B. Pasquini lasciò la chiesa Nuova per S. Maria Maggiore - e non è da escludere che si sia protratta anche di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto conservato presso l'Archivio di Stato di Perugia, Arch. Fiumi Sermattei, VII.H. 2, c. ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] S. Carlo di Napoli qualora si fosse applicato con maggiore impegno nello studio. Affascinato dal miraggio del palcoscenico, Don Pasquale. Nel febbraio dell'anno successivo (dopo essere stato al teatro Liceo di Barcellona) partì per una lunga tournée ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] dell'Eccell.ma casa Gaetani". Il 7 marzo 1773 era stato aggregato alla Congregazione e Accademia di S. Cecilia in posto di vice maestro di cappella nella basilica di S. Maria Maggiore in Roma quale coadiutore di R. Lorenzini, divenendo maestro di ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Wenster Ä:1). Perduto è il manoscritto della biblioteca di Stato sassone di Dresda (Mss., 101) che, secondo Robert musicae e maestri di cappella dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d’archivio per la storia ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...